Il pacemaker di Gene Hackman potrebbe indicare la data della morte

Gene Hackman potrebbe essere morto il 17 febbraio. In quella data, infatti, il suo pacemaker ha smesso di funzionare e potrebbe quindi coincidere con il giorno della morte. Una prova che confermerebbe dunque l'ipotesi degli investigatori, secondo cui i decessi risalirebbero a circa due settimane prima del ritrovamento. L'attore è stato trovato senza vita il 26 febbraio insieme alla moglie Betsy Arakawa, nella loro casa del New Mexico.

   Lo sceriffo della contea di Santa Fe, Adan Mendoza, ha reso noto che l'esame del pacemaker del premio Oscar Gene Hackman ha mostrato che il dispositivo ha smesso di funzionare il 17 febbraio, nove giorni prima del ritrovamento del suo corpo e quello della moglie, Betsy Arakawa. Il corpo di Hackman è stato trovato in un ingresso, mentre quello della moglie in un bagno. La donna era sdraiata su un fianco e vicino alla testa c'era una stufetta. Gli investigatori hanno ipotizzato che la stufetta è stata tirata giù quando la Arakawa è caduta. Nella stanza era presente anche un flacone di medicinali aperto e delle pillole sparse su un piano di lavoro. Se le pillole o altre droghe siano state un fattore determinante lo si scoprirà tra qualche settimana, quando i test tossicologici saranno completati.

  E' stata esclusa la pista dell'avvelenamento da gas dopo i risultati negativi al test dell'ossidio di carbonio. Il dottor Philip Keen, medico legale in pensione della contea di Maricopa, in Arizona, ha confermato che è improbabile che una persona che inizialmente risulta negativa al test del monossido di carbonio venga poi trovata avvelenata da esso. Le autorità di Santa Fe ritengono inoltre improbabile che Hackman o la moglie siano morti in seguito a una caduta: "Sui corpi non c'erano segni di traumi".

   Un tecnico della manutenzione ha contattato la polizia mercoledì, subito dopo aver scoperto i corpi. L'uomo, giunto alla villa per eseguire lavori di routine, ha segnalato che la porta d'ingresso della casa era aperta. In una chiamata al 911, il tecnico ha riferito di aver visto la moglie di Hackman, Betsy Arakawa, 63 anni, distesa sul pavimento attraverso una finestra, ma di non essere riuscito a entrare. Le autorità hanno dichiarato che non si sospetta alcun atto illecito, anche se un mandato di perquisizione ha rivelato che gli investigatori consideravano le morti "sufficientemente sospette per natura da giustificare una ricerca e un'indagine approfondite".

  Betsy Arakawa si preoccupava molto della salute di Gene Hackman, tanto da imporgli da anni una dieta rigorosa. A riportarlo è il sito Tmz, che ha intervistato un amico di lunga data ed ex socio in affari di Hackman, Doug Lanham. Lanham racconta che la donna si assicurava che l'attore seguisse un'alimentazione sana, imponendogli di attenersi a un regime alimentare molto severo. Nonostante fosse proprietario di un bar e di un bistrot, secondo Lanham, Gene usciva di casa per mangiare di nascosto.

  Se la moglie era molto premurosa nei suoi confronti, diverso era il rapporto con i tre figli avuti dalla prima moglie Fay Maltese, ovvero Christopher, Elizabeth e Leslie. Lo stesso Hackman, in alcune interviste, aveva ammesso di aver perso il rapporto con i figli a causa del lavoro. Le due sorelle sono state viste giovedì mattina mentre facevano colazione insieme in un ristorante a Burbank, in California. Leslie, 59 anni, vive in California e ha spiegato che la notevole distanza ha reso difficile per loro vedersi negli ultimi mesi. Ha aggiunto poi che suo padre era notoriamente solitario, ma che è sempre rimasto in buona salute grazie a Betsy. I figli hanno rilasciato una dichiarazione in cui affermano: "È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa di nostro padre, Gene Hackman, e di sua moglie, Betsy".