Sull'edizione dedicata al 25esimo "Men of the Year" del magazine anche Megan Thee Stallion eletta "Rapper of the Year"
Carisma, fascino, eleganza e talento cinematografico. E' George Clooney, "Icona dell'anno" secondo il magazine GQ che gli dedica una delle sue prossime copertine in occasione della 25esima edizione di "Men of the Year". Con un paio di occhiali da sole da aviatore l'attore, che compirà 60 anni il prossimo maggio, fotografato da Jason Nocito, si conferma icona del classico stile "cool californiano".
Clooney è "l'unica 'cosa' su cui ci troviamo d'accordo in questo momento in cui, come nazione, non sembriamo molto d'accordo su nulla..." scrive Zach Baron sul numero di GQ in cui l'attore rilascia una lunga intervista in cui parla della sua decennale carriera a Hollywood, ma anche del suo incidente in moto e di come sia riuscito a sopravvivere, della sua amicizia con Jon Biden e di quella volta che regalò ad un gruppo di amici 1 milione di dollari ciascuno in una borsa.
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L'attore, che il mese prossimo apparirà nel film Netflix "The Midnight Sky" nei panni di uno scienziato di 70 anni, che crede di essere l'ultimo uomo rimasto su un distopico pianeta Terra, racconta però anche di essere un marito orgoglioso di sua moglie Amal e padre altrettanto orgoglioso dei loro gemelli di tre anni, Alexander e Elia. "Scrittore di lettere arrabbiate" Clooney sembra aver decifrato il codice per sentirsi a proprio agio con se stesso.
Il 7 dicembre riceverà a New York il MoMA Film Benefit, premio che il dipartimento cinematografico del Museum of Modern Art assegna ogni anno, con la seguente motivazione: "I vasti contributi di George Clooney come attore, regista e produttore sono superati solo dal suo profondo impegno nel sostenere la giustizia sociale e gli aiuti umanitari in tutto il mondo. Siamo molto orgogliosi di onorare qualcuno che usa le arti per amplificare cause così importanti".
Sullo stesso numero di GQ un'altra importantissima copertina è dedicata a Megan Thee Stallion eletta "Rapper dell'anno" e a Trevor Noah a cui il magazine assegna il titolo di "Newsman".