LA QUARTA GIORNATA

Giffoni Film Festival 53, Carlo Verdone: "Lo sciopero ad Hollywood è sacrosanto, stop agli algoritmi"

Ospite della terza giornata l'attore ha dialogato con i giovani e si è raccontato insieme a Sangiovanni e Ludovica Martino

23 Lug 2023 - 10:59
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Nella quarta giornata del Giffoni Film Festival 53 da segnalare il gradito ritorno dell’attore, conduttore televisivo e regista Paolo Ruffini. Tra gli altri ospiti attesi anche Costantino della Gerardesca, mentre in piazza Fratelli Lumière ci saranno i Follya e gIANMARIA, una band e un’artista con esperienze comuni e influenze diverse, che regaleranno ai giffoner una serata all’insegna della commistione tra generi.

Fotogallery - Giffoni Film Festival 53, i protagonisti della terza giornata

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La terza giornata all'insegna di Verdone

 A segnare la giornata del 22 luglio è stato Carlo Verone, che, dialogando coi giovani ha raccontato i suoi sogni e ha espresso tutta la sua solidarietà verso attori e sceneggiatori hollywoodiani in sciopero da giorni: "E' "sacrosanto lo sciopero degli attori e autori americani,  algoritmi e intelligenza artificiale uccidono l'arte e gli autori". 
E ha aggiunto: "L'intelligenza artificiale è la morte del cinema d'autore. Figuratevi se io accetterei di cedere la mia immagine per comparire in un film con la faccia ringiovanita come quando avevo 38 anni. E attenzione agli algoritmi che pretendono addirittura di definire il finale di un'opera, non è giusto, è una paraculata per avere scelte che aggancino i gusti della massa". Verdone ha poi citato Godard, quando disse "addio al linguaggio dell'autore". "Certe tendenze equivalgono a decretare la morte degli autori, è sacrosanto uno sciopero che chiede di mettere dei paletti. Se nel nostro lavoro devono intervenire algoritmi e intelligenza artificiale è la fine del cinema, dell'arte, delle serie tv, di tutto".

Il suo sogno dell'età matura?  "Realizzare un film completamente diverso da tutto ciò che ho fatto finora, anche rischiando di avere poco successo. Ma potrei dire di aver mostrato un altro pezzo della mia anima, che il pubblico non conosce".
Con i coprotagonisti Sangiovanni e Ludovica Martino l'attore ha presentato la seconda stagione della serie "Vita da Carlo", in esclusiva dal 15 settembre su Paramount+. Nella serie molte guest star a sorpresa, da Maria De Filippi a Zlatan Ibrahimovic: "Averli chiamati non è una furbata, ci sono perché servivano nella storia", ha precisato Verdone. 

Tommaso Ragno riceve il Giffoni Award

  Altro ospite d'onore della terza giornata è stato Tommaso Ragno, attore reduce dal grande successo di "Nostalgia" di Mario Martone che gli è valso il Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista.A lui è stato consegnato il Giffoni Award: "Sono molto onorato di aver potuto passare del tempo con voi", ha detto il poliedrico artista pugliese, volto di teatro, cinema e televisione, che ai giovani ha raccontato: "Sono cresciuto in un'epoca in cui non c'era internet. Dovevamo metterci la faccia, anche solo per conquistare una ragazza. Ho iniziato in una città  di provincia al penultimo anno di liceo classico. Invitato da un amico in una compagnia amatoriale, quel mondo mi era sembrato meraviglioso". A colpirlo, l'intravedere "tra le persone sul palco la possibilità di stare nel mondo come voce narrante a Radio Tre nel programma radiofonico Ad alta voce che ai ragazzi ha raccontato: "Sono cresciuto in un equilibrio molto particolare": la possibilità , cioè, di essere altro da sé attraverso il personaggio interpretato: "In una maniera molto simile a un giovane mago, mi sentivo di aver in mano una sorta di super potere, cioè che una parte di me potesse ogni giorno cambiare identità. Non avevo un avatar, ci mettevo faccia e corpo". Poi, gradualmente, "fare l'attore è diventato il mio lavoro".

Gli altri ospiti della terza giornata

  Direttamente da Mare Fuori è arrivata l’attrice Giovanna Sannino mentre in piazza Fratelli Lumière c'è stata la masterclass on stage di Luigi Strangis vincitore di "Amici" e lo spettacolo con Federica Carta e Iside.

Dopo il successo di "Mare Fuori" Giovanna Sannino ha raccontato ai giovani giffoner di sognare di lavorare in un film di Gabriele Muccino e di aver amato moltissimo il suo personaggio in "Mare Fuori: E' stato un viaggio meraviglioso in una realtà  difficile che racconta di ragazzi e ragazze del carcere minorile, che racconta la sofferenza, le vite interrotte, i sogni, dove non si conosce l'affetto ma la fame. Girare questa serie è stato per me un forte impatto emotivo". 

I film in programma nella quarta giornata

  Nella quarta giornata del Giffoni Film Festival 2023, tra i film proiettati nella sezione Generator +13, "Kiddo" (Paesi Bassi 2023) per la regia di Zara Dwinger, storia di Lu, una ragazza di undici anni che vive in una casa famiglia, che incontra la madre dopo moltissimo tempo. Determinata a fare un viaggio sfrenato insieme alla figlia, le due partiranno a bordo di un’auto sportiva malandata, per raggiungere la nonna in Polonia. 

A seguire nella sezione Genrator +16 "Bittersweet Rain" (Brasile 2022) diretto da Haroldo Borges, che racconta di un ragazzo adolescente che vive in una cittadina nel cuore del Brasile e si trova a dover fare i conti con una malattia degenerativa agli occhi, che lo porterà inevitabilmente alla cecità.

Per la sezione Elements +10 il film "Scrapper" (Regno Unito 2022) diretto da Charlotte Regan e nella sezione Elements +6 ci sono i film d’animazione "Tony" e "Shelly and the Magic light" (Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria 2023) diretto da Filip Pošivač. 

La sezione dei Generator +18 vedrà il film "Il più bel secolo della mia vita" (Italia 2023) diretto da Alessandro Bardani, mentre per quanto riguarda la sezione Gex Doc, sarà possibile vedere il documentario "Bloom", che attraverso video sul web e in live streaming, scava nella vita di tre gruppi di ragazze in piena adolescenza e con tutte le paranoie e lotte interiori del caso.

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