Gina Lollobrigida, i funerali nella Chiesa degli Artisti a Roma
© Ipa
© Ipa
La scomparsa dell'attrice apre la questione dei suoi beni, al centro di una battaglia legale che coinvolge il figlio e il badante tuttofare
© IPA
Dopo il dolore per la morte di Gina Lollobrigida è il momento dell'aspetto più materiale e al tempo stesso più spinoso: la sua eredità. Il patrimonio della diva del cinema è stato stimato in 10 milioni di euro, tra beni mobili e immobili ma su chi potrebbe ricevere tutto questo c'è grande incertezza per una situazione molto ingarbugliata. A partire dalla battaglia legale che da anni contrappone il figlio dell'attrice, Andrea Milko Sofic, e il badante tuttofare Andrea Piazzolla. Senza contare l’incognita rappresentata dall'ex marito Francisco Javier Rigau, che si presentato ai funerali raccontando di essere stato presente al capezzale della Lollo, circostanza smentita dal cardiologo dell'attrice.
© Ipa
© Ipa
Da anni Gina Lollobrigida si trovava nel mezzo di una situazione a dir poco complessa a livello di rapporti personali con i diversi rami della sua famiglia e, di conseguenza, a livello amministrativo e legale. In particolare l'attrice negli ultimi anni ha avuto rapporti difficili con suo figlio Andrea Milko Skofic, che aveva fatto nominare dal tribunale un amministratore di sostegno in modo da tutelare il patrimonio della madre. Una richiesta a cui l'attrice si era opposta ma che la Cassazione aveva confermato. La richiesta di Skofic era il frutto di un'azione legale portata avanti contro Andrea Piazzolla, accusato di appropriarsi dei beni dell'attrice approfittando di un suo stato di fragilità se non addirittura di infermità mentale.
Il patrimonio della Lollo allo stato attuale consisterebbe soprattutto i suoi leggendari gioielli, quadri di valore e proprietà immobiliari, tra le quali spiccano la meravigliosa villa sull'Appia antica, dove viveva, e un appartamento in Toscana. Che fine farà tutto questo dipende in larga parte dall'esistenza o meno di un testamento autografo dell'attrice. Testamento che secondo "Fanpage" è già stato affidato a un notaio e dovrebbe essere aperto nei prossimi giorni. Se così fosse a Skofic andrebbe il 50% del patrimonio in quanto figlio, il restante 50% invece prenderebbe le vie indicate dalla Lollobrigida nel testamento. E non si esclude quindi che qualcosa, se non molto, possa andare a Piazzolla che, nonostante le vicende legali, è sempre stato difeso dall'attrice fino agli ultimi giorni.
Chi sembra invece escluso e destinato a recitare un ruolo di spettatore è l'ex marito Francisco Javier Rigau. L'imprenditore spagnolo, che la Lollo accusò di averla ingannata sposandola senza il suo consenso per ereditare tutti i suoi beni, è giunto al capezzale dell'attrice e ha partecipato ai suoi funerali, facendosi subito notare con una serie di dichiarazioni. Intanto ha affermato che il "patrimonio della Lollobrigida" era tutto sparito" e poi ha raccontato di essere presente al momento della sua morte, smentito dal cardiologo dell'attrice che ha specificato che Rigau è arrivato solo parecchi minuti dopo. Per sua stessa ammissione però lui "non erediterà nulla", anche se l'impressione è che non mancherà di dire la sua su eventuali sviluppi della vicenda.