LA CLIP ESCLUSIVA

Al cinema la rabbia de "Gli indesiderabili", Ladj Ly torna nelle banlieue

Dopo il grande successo de “I Miserabili”, il regista torna in sala dall'11 luglio con il suo secondo film

07 Lug 2024 - 11:42
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Dopo il grande successo de "I miserabili", il regista francese Ladj Ly torna al cinema dall'11 luglio con il suo secondo film, "Gli indesiderabili" (Bâtiment 5), portando ancora una volta sul grande schermo la comunità periferica parigina nel rapporto difficile con le istituzioni in Francia. E mette nuovamente gli spettatori di fronte a una serie di problematiche complesse e di nodi apparentemente inestricabili la cui risoluzione, però, è fondamentale per il futuro della società. Tgcom24 vi offre una clip esclusiva.

Presentato in anteprima al Toronto International Film Festival del 2023, "Gli indesiderabili è legato a doppio filo, per ambientazione, toni e tematiche sociali affrontate, a "I miserabili", film d’esordio di Ladj Ly che raccontava le tensioni sociali esplosive pronte a scatenarsi in rivolte e violenza delle banlieu francesi, lì sintetizzate nella periferia parigina di Montfermeil. Il film è stato candidato all’Oscar per il miglior Film Internazionale, e ha vinto Premio della Giuria al Festival di Cannes 2019, Premio Miglior Rivelazione agli European Film Awards, conquistando quattro Premi César (Premio del pubblico, Miglior film, Migliore promessa maschile e Miglior montaggio).

La storia

  Haby vive nell'edificio 5, un enorme palazzo della periferia parigina, stipato di cose e persone di ogni età e provenienza, e lavora per un'associazione che cerca di aiutare le famiglie in difficoltà e i nuovi migranti facendo da ponte con le istituzioni. I problemi sono tanti, la convivenza non è sempre facile, ma gli abitanti del palazzo hanno faticosamente costruito in quelle stanze la loro casa e la loro comunità. Alla morte improvvisa del sindaco, però, la carica viene trasferita su un uomo ingenuo e spaventato, Pierre Forges, un pediatra senza grande esperienza politica che intende riqualificare il quartiere a suo modo e risponde alle provocazioni con la repressione. La giovane Haby gli tiene testa, avviando una battaglia politica per evitare l'abbattimento dell'edificio 5, ma la tensione tra gli opposti fronti si alza fino a deflagare, la notte di Natale.

Il tema dell'edilizia abitativa sociale

  Se ne "I miserabili", Ladj Ly metteva in scena il rapporto/scontro tra la periferia e la polizia, con "Gli indesiderabili" continua il discorso politico sul difficile rapporto delle comunità periferiche con le istituzioni, esplorando questa volta il tema dell’edilizia abitativa sociale, portando l’attenzione sugli sfratti imposti ai residenti dei quartieri popolari, vittime delle riqualificazioni urbane. Il titolo francese del film," Bâtiment 5" (Edificio 5) è un riferimento personale alla palazzina in cui il regista stesso è cresciuto.

Le immagini del film "Gli indesiderabili"

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© Ufficio stampa
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