L'iconica diva se n'è andata dopo aver scoperto la scarsa quantità di battute che le era stata assegnata
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I produttori di "Bond 25" avevano pensato di far apparire come special guest Grace Jones nel nuovo film della saga, dopo che la cantante era stata protagonista in "007 - Bersaglio mobile" (1985). Ma, come riportato dal Sun, la 70enne diva è andata via furiosa pochi minuti dopo essere arrivata sul set. Il motivo? Quando ha scoperto il numero delle sue battute si sarebbe sentita insultata per quanto fosse piccola e insignificante la sua parte.
La performer e modella aveva vestito i panni della spia killer May Day nell'ultimo film con Roger Moore nei panni dell'agente segreto più famoso al mondo.
Una fonte anonima ha rivelato al Sun che il ritorno nella saga di 007 "era stato pensato come un momento gradito al pubblico e i capi erano realmente elettrizzati all’idea di averla nel cast. Naturalmente, trattandosi di una vera star, le avevano riservato un’accoglienza da tappeto rosso per farla sentire la benvenuta".
Ma poi l'idea dei produttori Barbara Broccoli e Michael G. Wilson non è andata a buon fine: "E' saltato fuori che Grace si aspettava di avere un ruolo più importante nel film e quindi ha preso quel suo breve cameo come uno sgarbo. Così la sua visita al set è durata meno di un Martini".
L'abbandona di Grace Jones è l'ennesimo episodio sfortunato che sta costellando la difficoltosa produzione del film, dall'infortunio a Daniel Craig al ferimento di un membro della troupe. Ma nonostante tutto la data d’uscita è ancora confermata ad aprile 2020.