Tanti film sono slittati ancora, mentre quello di Christopher Nolan cercherà in estate di riportare in sala il grande pubblico
Tra spostamenti e slittamenti sono molte le manovre per le uscite nei cinema statunitensi che avranno sicuramente conseguenze sul mercato internazionale, dove si spera che siano proprio i nuovi blockbuster a riportare gran parte del pubblico nelle sale. Il film sul quale si punta per i primi grandi incassi estivi, il thriller distopico da 200 milioni di dollari "Tenet" di Christopher Nolan, è stato spostato dal 17 al 31 luglio (3 agosto in Italia). Rimandato anche un altro dei titoli estivi più attesi, "Wonder Woman 1984" con Gal Gadot di nuovo nei panni della supereroina della Dc Comics: passa dal 14 agosto al 2 ottobre.
Si allungano di molto i tempi di due titoli attesi, "Matrix 4" di Lana Wachowski, che sarebbe dovuto arrivare a maggio 2021, e invece slitta ad aprile 2022, mentre il documentario di Peter Jackson "The Beatles: Get Back" è stato riprogrammato di quasi anno: dal 20 settembre 2020 al 27 agosto 2021.
Altri grandi titoli che erano in uscita nel 2020 vengono riprogrammati per il 2021. Hollywood a quanto pare, tra Covid-19 e proteste, preferisce scommettere su tempi lunghi per la ripresa. Resta l'incognita della Disney, che ha in uscita il 24 luglio l'attesissima versione live action di "Mulan" realizzata da Niki Caro. Per ora non è stata "ricollocata": anche se alcuni commentatori ipotizzano che il film potrebbe debuttare direttamente su Disney+. Una strada già seguita dalla casa madre di Topolino per "Artemis Fowl" di Kenneth Branagh, "Hamilton" (al debutto il 3 luglio) e "The One and only Ivan" (il 21 agosto).
Tornando allo spostamento di "Tenet", Nolan e la Warner Bros sembrano intenzionati ancora a farne un super hit estivo, e a dimostrare la fiducia nell'operazione, è stato deciso per il 17 luglio il ritorno in sala dell'altro caposaldo distopico del regista inglese, "Inception", in occasione dei dieci anni dal debutto. La casa di produzione riposiziona invece nel prossimo anno titoli come "Godzilla vs. Kong" di Adam Wingard che passa da fine novembre 2020 al 21 maggio 2021.
E' stato tolto dalla lista di uscite 2020 e non ancora riprogrammato "The Witches" di Robert Zemeckis, dal classico di Roald Dahl, con Anne Hathaway e Octavia Spencer. La Universal rimanda al 2021 dall'iniziale data di uscita a ottobre 2020, il fantascientifico "Bios" di Miguel Sapochnik, con Tom Hanks nei panni di un ingegnere di robotica, che è fra i pochi esseri umani sopravvissuti a un cataclisma.
Fra tanti titoli rimandati c'è anche chi anticipa. La nuova avventura di James Bond (l'ultima con Daniel Craig nel ruolo dell'agente segreto), "No time to die" di Cary Joji Fukunaga, uscirà negli Usa 5 giorni prima rispetto al previsto: prende lo slot lasciato libero da "Godzilla vs. Kong", passando dal 25 al 20 novembre, con il debutto mondiale in Gran Bretagna e altri Paesi europei il 12 novembre. Medesima strategia per il nuovo capitolo della saga comica Warner con Keanu Reeves e Alex Winter, "Bill & Ted Face the music", che va a occupare il posto lasciato libero da "Wonder Woman 1984": uscirà il 14 agosto invece che il 21.