L'autrice della saga spiega la scelta di far cadere la ragazza fra le braccia di Ron, nonostante oggi pensi che la coppia sia così male assortita da aver bisogno di "una terapia di coppia"
© ansa
Hermione Granger avrebbe dovuto sposare il giovane "maghetto" Harry Potter. Lo ha ammesso l'autrice della saga, J.K. Rowling, in un'intervista, spiegando che la giovane ragazza, che cade alla fine della serie proprio tra le braccia di Ron, sarebbe stata più fortunata con l'eroe della saga. "E' una scelta che ho fatto per ragioni molto personali, non per motivi di credibilità", ha quindi aggiunto la Rowling.
La Rowling, intervistata dal britannico "Sunday Times", ha spiegato come oggi la coppia Hermione-Ron le appaia tanto male assortita da credere che dovrebbero "far ricorso a una terapia di coppia".
"Per ragioni che non hanno molto a che vedere con la letteratura e molto di più con la mia volontà di attenermi alla trama iniziale come l'avevo immaginata, Hermione finisce per essere la compagna di Ron - ha spiegato la Rowling -. Lo so, sono desolata, posso già immaginare l'ira e la rabbia che questo può provocare nei fans della serie, ma se devo essere assolutamente onesta, la distanza di tempo mi ha dato un po' di distacco da questo soggetto. E' una scelta che ho fatto per ragioni molto personali, non per motivi di credibilità".