Annunciato un provvedimento del governo che prende posizione sulla polemica della distribuzione delle pellicole
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Prima i film in sala poi sulle piattaforme di streaming. L'annuncio arriva dal ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli: "Mi accingo a firmare il decreto che regola le finestre in base a cui i film dovranno essere prima distribuiti nelle sale e dopo di questo su tutte le piattaforme che si vuole. Penso sia importante assicurare che chi gestisce una sala sia tranquillo nel poter programmare film senza che questi siano disponibili in contemporanea su altre piattaforme".
Secondo Bonisoli, il decreto consentirà così "ai gestori dei cinema di sfruttare appieno l'investimento per migliorare le sale e offrire un'esperienza di visione sempre più emozionante".
Nel videomessaggio inviato alla presentazione in Camera di Commercio a Roma della ricerca Agis/Iulm "Spazi culturali ed eventi di spettacolo: un importante impatto sull'economia del territorio", il ministro ha anche aggiunto: "Stiamo lavorando con produttori e distributori affinché la prossima sia la vera prima estate del cinema italiano con grandi blockbuster che escono gia' da agosto. È la prima volta che accade, consentirà di avere una programmazione distribuita in più mesi, e di superare il buco gestionale che c'è ora in estate per la presenza di pochi titoli nelle sale".