Il ventenne di San Siro ha poi spiegato sui social la dinamica dei fatti giustifcando il suo gesto
Rondo da Sosa, nome d’arte del giovane rapper milanese classe 2002 Mattia Barbieri, è di nuovo sotto i riflettori. Dopo il daspo ricevuto l'anno scorso dai locali milanesi e i numerosi precedenti per istigazione a delinquere, lesioni personali, rissa, danneggiamento aggravato e molto altro ancora, il ventenne di San Siro, sarebbe stato adesso denunciato da un fan, che lo accusa di avergli tirato un pugno in faccia. L'episodio, ripreso in un video che da giorni circola sui social, si sarebbe verificato durante un concerto a Follonica. Sul fatto è intervenuto lo stesso rapper che in alcune storie Instagram ha voluto spiegare i fatti: "Voleva rubarmi l'orologio".
Denunciato alla questura di Grosseto, Rondo da Sosa ha pubblicato alcune storie su Instagram in cui informa i suoi fan della denuncia stessa e spiega di aver sferrato il pugno perché vittima di un tentativo di furto: "La questura ha aperto un'indagine (...) il tipo forse ha denunciato", scrive il rapper che aggiunge però: "Riguardo al fatto di Follonica, mi scuso per il gesto, ma quando sono entrato c'era la prima fila di persone che continuava a toccarmi nella zona del polso e del torace dove io avevo il mio orologio e la mia collana (roba di valore). Quando ho sentito il polso tirare ho pensato 'non mi farò prendere l'orologio da un ragazzino qualunque ho sudato 2 anni per ottenerlo".
In quanto alla reazione violenta Rondo chiarisce: "Ho reagito d'istinto, ho sbagliato e chiedo scusa. Ricordatevi però che sono un essere umano come tutti ed esigo rispetto. Non puoi venire ai miei live e cercare di rubare e poi vai a denunciare perché ti prendi le conseguenze. Io sono là per lavorare e portare il pane a casa. Venite ai miei live e cercate di rubarmi l'orologio. Vi prendete gli schiaffi e in più denunciate".