LO VUOLE UN IMMOBILIARISTA

James Bond sotto attacco: da agente segreto a "volto" per un progetto di lusso a Dubai

Un'immobiliarista austriaco vuole strappare il "marchio" alla casa di produzione inglese che ne detiene i diritti per poi sfruttarlo a fini commerciali

14 Feb 2025 - 11:16
James Bond: il migliore per gli inglesi resta sempre Sean Connery © IPA

James Bond: il migliore per gli inglesi resta sempre Sean Connery © IPA

James Bond è sotto attacco, o meglio il marchio legato al nome del celebre agente segreto creato da Ian Fleming. La casa cinematografica inglese Eon Productions proprietaria del franchise multimiliardario "James Bond" è impegnata in una battaglia legale con un immobiliarista austriaco che vuole sfruttarne commercialmente il nome del celebre 007 britannico per un mega progetto a Dubai. A riportare la notizia in esclusiva è il "Guardian".

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© ipa  | Maria Grazia Cucinotta
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L'imprenditore austriaco Josef Kleindienst, che sta costruendo un complesso turistico di lusso da cinque miliardi di dollari chiamato il "Cuore dell'Europa" su sei isole artificiali davanti alla costa di Dubai, ha presentato una serie di ricorsi nell'Unione europea e nel Regno Unito per il mancato utilizzo del marchio da parte della Eon per la commercializzazione di una vasta gamma di beni e servizi.

Tecnicamente, spiega il "Guardian", i ricorsi di Kleindienst sono conosciuti come "azioni di cancellazione basate sul non utilizzo". Secondo le leggi del Regno Unito e dell'Ue, infatti, se un nome è un marchio registrato per determinati beni e servizi ma il proprietario non lo sfrutta commercialmente in queste aree per un periodo di almeno cinque anni, è possibile presentare ricorso per revocare la proprietà del nome. Kleindienst "sta contestando una serie di registrazioni di marchi nel Regno Unito e nell'Unione europea per James Bond", ha affermato Mark Caddle, partner e avvocato specializzato in brevetti della società europea di proprietà intellettuale Withers & Rogers. "La base dei documenti depositati nell'Unione Europea è che James Bond non è stato utilizzato per i beni e i servizi che protegge, e questa è probabilmente la stessa base dei documenti depositati nel Regno Unito".

I ricorsi riguardano più versioni del nome James Bond, tra cui "James Bond Special Agent 007", "James Bond 007", "James Bond", "James Bond: World of Espionage" e la famosa frase "Bond, James Bond". La Eon può utilizzare questi nomi in un'ampia gamma di "classi" di beni e servizi, quali "modelli di veicoli", "programmi per computer e fumetti elettronici" ed "editoria elettronica", ma non lo fa. E un portavoce di Kleindienst ha confermato che l'imprenditore ha intenzione di utilizzare il nome Bond se vincerà la sua sfida e che "un annuncio arriverà presto".

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