La cantante, ora felicemente sposata e con tre figli, pubblica un libro di memorie di cui il magazine "People" rivela alcuni stralci
Abusi sessuali quando era piccola, pillole e alcol per far fronte al dolore emotivo e poi le affermazioni del suo ex John Mayer che la definì "napalm sessuale" in un'intervista, provocandole un nuovo crollo psicologico. Di questo e altro Jessica Simpson parla nel suo libro di memorie "Open Book" affidando alcuni stralci al magazine "People".
Trentanove anni, felicemente sposata con Eric Johnson dal 2014 e tre figli, Jessica Simpson ha trovato solo adesso il coraggio di aprirsi completamente sul suo turbolento passato, mettendo le sue memorie per iscritto.
La cantante ha raccontato di come l'abuso, iniziato quando aveva sei anni e tenuto segreto per molto tempo, abbia fortemente contribuito a condurla nel tunnel dell'alcolismo e delle pillole.
"Ho condiviso il letto con la figlia di un amico di famiglia, quando avevo 6 anni. E' iniziato tutto così. Prima con delle carezze, poi con cose sempre più scomode. Volevo dirlo ai miei genitori", continua: "Ero la vittima ma in qualche modo mi sentivo nel torto."
La confessione solo a 12 anni e la reazione di sua madre fu: "Ha schiaffeggiato il braccio di mio padre e ha gridato: Ti ho detto che stava succedendo qualcosa".
Le pressioni professionali, dopo aver intrapreso la carriera di cantante, la fama, lo stress e la relazione con John Mayer non l'aiutarono certo a far fronte al dolore emotivo che cresceva dentro di lei.
"Mi stavo uccidendo con tutto il bere e le pillole", scrive raccontando di come, a un certo punto ha dovuto chiedere aiuto, ha cominciato ad andare in terapia, a parlare dei suoi traumi infantili e dal novembre 2017 è del tutto sobria: "Rinunciare all'alcool è stato facile. Ero arrabbiato con quella bottiglia. Per come mi ha costretto a rimanere compiacente e insensibile".
Della relazione con John Mayer, durata dal 2006 al 2010 Jessica Simpson rivela di come lui fosse "ossessionato" da lei "sessualmente ed emotivamente".
In un'intervista a Playboy, tre anni dopo la rottura,y Mayer la definì "napalm sessuale" rivelando le loro performance sotto le lenzuola: "Quella ragazza, per me, era una droga. E le droghe non ti fanno bene se ne usi molte. Sì, quella ragazza era come crack, crack per me. Sessualmente era pazza...". Commenti che la Simpson definisce "scioccanti".
Per tutta la relazione Jessica ammette di essersi sentita insicura nei confronti di John, perché pensava di non essere "abbastanza intelligente" per lui: "E lui ne ha approfittato, mi ha controllato e tutto questo mi ha portato a rifugiarmi ancora di più nell'alcol..."
Adesso finalmente la cantante ammette di aver "trovato la direzione, ovvero quella di camminare dritto senza paura. L'onestà è difficile ma è la cosa più gratificante che abbiamo. E arrivare dall'altra parte della paura è bello."
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