L'attrice è una delle protagoniste del corto "Good Food" ideato da Gianluca Mech e presentato alla Festa del Cinema di Roma
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Un corto, ideato da Gianluca Mech, per sensibilizzare su un regime alimentare più corretto e consapevole. Justine Mattera è una delle protagoniste di "Good Food", appena presentato alla Festa del Cinema di Roma, insieme con Salvatore Esposito e Giorgio Colangeli. "Mangiare bene è alla base del vivere bene, mi calo nel ruolo di una giornalista che indaga sugli studi dell'Ancel Keys sulla dieta mediterranea" racconta l'attrice a Tgcom24.
Justine, come è nato il progetto?
Quando ho letto la sceneggiatura l’ho trovata attinente alla mia filosofia, perché mangiare bene è alla base del vivere bene. Così ho accettato il ruolo.
Ci racconti qual è il tuo ruolo?
Vesto i panni di una giornalista americana arrivata in Italia a capire meglio gli studi dell'Ancel Keys sulla dieta mediterranea, andando nel posto dove lui aveva condotto una parte determinante del suo 'Seven Countries Study'.
Sei da sempre una donna molto attenta alla salute e alla cura del corpo, che tipo di dieta fai?
Mangio sano, un po’ di tutto, molte verdure, pochi lieviti (a cui sono intollerante), frutta, pasta, riso, patate, carne e pesce. Pochi fritti e zuccheri artificiali. Un bicchiere di vino rosso al giorno. E molta acqua.
Hai un segreto per mantenerti così in forma?
A parte quello che mangio, pratico molti sport. Nuoto, corsa, bici ovvero triathlon agonistico. Faccio anche pole dance e corsi di danza con le amiche.