Fotogallery - Kevin Costner e Christine Baumgartner, la coppia è scoppiata
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La coppia ha due figli maschi, di 14 e 15 anni, e una figlia femmina di 12 anni
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Kevin Costner e la moglie Christine Baumgartner divorziano dopo quasi 19 anni matrimonio. Lo ha annunciato un rappresentante dell'attore, Arnold Robinson, in un comunicato: "È con grande tristezza che, a causa di circostanze al di fuori del suo controllo, il signor Costner ha dovuto partecipare allo scioglimento del matrimonio", si legge su TMZ. L'attore e la modella e designer di borse, avevano iniziato a frequentarsi nel 1998 e si erano poi sposati nel ranch di lui in Colorado nel 2004. Hanno due figli maschi, di 14 e 15 anni, e una figlia femmina di 12 anni.
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"Chiediamo che la sua privacy, quella di Christine e dei loro figli sia rispettata, mentre affrontano questo momento difficile", conclude il comunicato.
Si tratta del secondo matrimonio per Costner, 68 anni, star vincitrice di Oscar ed Emmy per la serie televisiva "Yellowstone" e per film come 'Balla coi lupi', 'Guardia del corpo' e 'Bull Durham - Un gioco a tre mani'.
Per 16 anni è stato sposato con Cindy Silva, dalla quale ha divorziato nel 1994 e da cui ha avuto tre figli: Annie, 39 anni, Lily, 36 e Joe, 35. L'attore condivide anche un figlio Liam Costner con Bridget Rooney, con cui è ha vuto una relazione dopo la sua rottura con Silva.
Christine Baumgartner avrebbe presentato lunedì scorso la richiesta di separazione dall'attore, a sei mesi dall'ultimatum dato al marito di lasciare il set di "Yellowstone", la popolare serie western di cui è protagonista dal 2018, girata nel Montana e che lo ha tenuto lontano da casa e dalla famiglia per mesi durante la lavorazione. "Ha davvero creato un buco nella loro vita familiare", avrebbe rivelato a Radar un'amica di Christine Baumgartner. Stando a quanto riportato la separazione sarebbe dovuta comunque a "differenze inconciliabili" e la Baumgartner avrebbe chiesto l'affidamento congiunto dei loro tre figli: Cayden, 15 anni, Hayes, 14 e Grace, 12.
Nei mesi scorsi erano trapelate notizie secondo cui Costner avrebbe avuto problemi con il creatore della serie Taylor Sheridan e stesse addirittura pensando ad abbandonare il set o di ridurre il suo carico di lavoro nella quinta stagione per concentrarsi su altri progetti. "Kevin sarà per sempre orgoglioso e grato per Yellowstone e il cast è come una famiglia per lui", ha rivelato una fonte al Daily Mail: "Ma sente che Yellowstone sta andando in una direzione diversa da quella iniziale... ".
Parallelamente alle riprese, in forse, della seconda parte della quinta stagione di "Yellowstone", l'attore e regista ha da poco intrapreso anche un nuovo progetto western che dirigerà, produrrà e interpreterà e ha un programma di riprese di più di 200 giorni. Si tratta di "Horizon: Parte Due", secondo capitolo del suo grande film western da undici ore suddiviso in quattro capitoli.
Costner sarebbe giù al lavoro per questo progetto nello stato dello Utah dove nell'agosto 2022 erano cominciate le riprese del primo capitolo, di quello che viene descritto come il progetto dei sogni dell'attore, il quale pevede di realizzare anche le riprese di "Horizon 3" e "Horizon 4" e che segna il grande ritorno dell'autore dietro la macchina da presa a vent'anni esatti dal suo ultimo film "Open Range" (2003).
Intanto il Daily Mail mostra gli scatti, condivisi su Instagram dalla proprietaria e chef del Milano Restaurant and Bar di Las Vegas, Laura Migliorini, in cui Costner posa con la fede al dito proprio accanto alla donna e alla manager e partner Laura Trent.
Kevin Costner debutta al cinema con "Malibu Hot Summer" (1981), film indipendente in cui figura come protagonista, rilasciato tuttavia solo nel 1986, dopo che Costner aveva iniziato a costruirsi una certa fama. Si fa conoscere al grande pubblico però con "Fandango" (1985) e con "The Untouchables - Gli intoccabili" (1987). Ai Premi Oscar 1991 gli viene assegnata la statuetta come miglior regista alla sua prima esperienza dietro la macchina da presa, grazie al film "Balla coi lupi" (1990), che vince anche l'Oscar al miglior film, oltre ad altre cinque statuette; il successo planetario della pellicola consacra l'attore come vera e propria icona di un cinema coraggioso, lontano dalle mode. Il successo continua nel corso degli anni novanta con film quali "Robin Hood - Principe dei ladri", "Guardia del corpo", "JFK - Un caso ancora aperto" fino a "Un mondo perfetto", dove esprime una grande performance, paragonabile a quella di "Balla coi lupi". In seguito, tuttavia, Costner non riesce a tornare al grande successo riportato, in particolar modo successivamente a "Waterworld" (1995, da lui prodotto ed interpretato, che fu il film più costoso girato sino ad allora) e a "L'uomo del giorno dopo" (1997). Nel 1999 riscuote un discreto successo con "Le parole che non ti ho detto". Negli anni 2000 interpreta per lo più commedie, ma anche film d'impegno ("Thirteen Days") o thriller ("Il segno della libellula" - "Dragonfly") ancora però senza tornare al pieno successo. È tuttavia da segnalare la sua terza regia, "Terra di confine - Open Range", altro western apprezzato sia dal pubblico che dalla critica, che mostra ancora l'impegno e il coraggio dell'attore-regista a cimentarsi con un genere non molto fortunato al botteghino e in parte dimenticato dal pubblico. Nel 2006 recita a fianco di Ashton Kutcher nel film "The Guardian - Salvataggio in mare", dove interpreta un leggendario aerosoccorritore della US Coast Guard.
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Nell'estate 2007 Costner intraprende una nuova carriera, quella di musicista rock and roll. In settembre, alla guida di una band e imbracciando una chitarra folk elettrificata, tiene nel Nuovo Messico un concerto a titolo gratuito per le riprese del film Swing Vote - Un uomo da 300 milioni di voti. Del 2010 la pubblicazione dell'album Turn it On che Costner porta anche in tour in molti paesi europei entrando anche nella Top 30 dei dischi più venduti in Germania (26º posto).
Kevin Costner ritorna al grande successo di pubblico come produttore e interprete della iconica serie "Yellowstone", un western contemporaneo, tra le più popolari in televisione, giunta alla quinta stagione e con due prequel, 1883 (miniserie televisiva) e 1923 (serie televisiva), con in preparazione uno spinoff intitolato 6666