Lʼattore Cuba Gooding Jr. di nuovo nei guai, una donna lo accusa di violenze sessuali

Nuovi guai giudiziari per Cuba Gooding Jr., accusato di molestie sessuali da una donna, che ha dichiarato di essere stata violentata nel 2013 in una stanza d'albergo a New York.  Il premio Oscar come miglior attore non protagonista per il film "Jerry Maguire" (1997) era stato già arrestato l'anno scorso per un reato simile, ma il processo non è ancora giunto ad una sentenza definitiva e l’attore si è sempre dichiarato innocente.

La donna, che ha presentato un esposto per violenza motivata dal genere al New York City Victims of Gender-Motivated Violence Protection Act, ha dichiarato di essere stata violentata in una stanza del Mercer Hotel di New York, dove alloggiava anche Cuba Gooding Jr..
I due, stando ai racconti della vittima, si erano incontrati in una lounge del Greenwich Village. Poi l'attore l'avrebbe invitata a bere un drink al Mercer Hotel e quindi e le avrebbe chiesto di salire in camera per potersi cambiare d'abito.

Una volta nella stanza però Cuba Gooding Jr. avrebbe cominciato a spogliarsi davanti a lei e avrebbe trattenuto con la forza, bloccando anche la porta, la donna, che insisteva per andarsene. L'avrebbe infine spinta sul letto e violentata.

La causa civile contro di lui è iniziata martedì scorso e ci sarebbero molte più accuse di questo genere da quasi 30 donne a suo carico, ma l'attore si difende attraverso le parole del suo avvocato: "Non abbiamo mai ricevuto la denuncia, le accuse sono completamente false". 

Quando nel 2019 l'attore fu anche arrestato con l'accusa di palpeggiamento a provare la sua colpevolezza ci furono i video di sorveglianza del Magic Hour Rooftop Lounge di New York, che dimostrarono che l'attore aveva davvero molestato la donna, piazzandole contro la sua volontà più volte la mano tra le gambe.

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