Laura Pausini, giro su un bus a due piani per Milano per presentare il nuovo singolo
© Virginia Bettoja
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La cantante romagnola ha presentato il nuovo singolo a bordo di un bus a due piani in giro per il centro di Milano, Tgcom24 c'era
di Massimo LongoniParte da Milano il lancio di "Ciao", il nuovo singolo di Laura Pausini. Per lei, che a Milano ha vissuto per anni prima di trasferirsi a Roma "per amore", si tratta di un ritorno carico di emozione. Anche perché questa nuova canzone arriva in un momento particolare e felice. La presentazione avviene su un bus a due piani in giro per il centro della città, ascoltando il singolo in cuffia in un originale "Silent Paurty" come lo ha definito lei. "Ciao" è la canzone che chiude di fatto il progetto "Anime parallele", aperto un anno fa con l'uscita dell'album, e allo stesso tempo mette il sigillo su un rapporto personale importante ora finito ma in maniera diversa da come sarebbe accaduto tempo fa. "Il brano parla di Rosaria, prima mia fan e poi mia collaboratrice per anni - spiega Laura parlando alla stampa a bordo del bus -. Ora le nostre strade si sono separate ma per me non c'è più la rabbia con cui avrei vissuto la cosa fino a qualche tempo fa. E' una fase in cui mi sento più matura, non chiudo, lei rimarrà sempre una parte importante della mia vita. Si può anche tornare indietro".
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A dimostrare che il rapporto con Rosaria non si è chiuso del tutto, sul bus c'era anche lei, a un metro dalla Pausini. "Abbiamo vissuto in simbiosi per anni - racconta Laura, v -, e quando mi sono trasferita a Roma ho voluto che venisse con me. Forse lì ho sbagliato, lei non c'è la ha fatta più. Il nostro rapporto era cambiato e ci abbiamo messo tempo per capirlo". Ma questa volta, a differenza del passato, nessuna porta chiusa e nessuna cancellazione dalla propria vita di una persona che è stata importante, ma solo la consapevolezza che a volte le cose possono cambiare.
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L'occasione per scrivere il testo di "Ciao" è arrivata a sorpresa con questo brano scritto (tra gli altri) da Sam Smith e Paolo Carta che ha subito ispirato la Pausini. "Ho sentito subito il bisogno di scrivere questa storia vissuta con la mia amica - racconta -. Abbiamo lavorato molto sul ritornello, per aprirlo, ma allo stesso tempo ho voluto che avesse questo sound da club per il contrasto tra la musica più allegra e il testo che parla del lasciare andare una persona importante". Il brano arriva sull'onda dell'entusiasmo di un tour nei palazzetti andato quasi tutto sold-out, che ha dato alla cantante un'iniezione di fiducia ed energia fondamentali per ritrovare slancio. "Quando ho presentato 'Anime parallele' un anno fa ero più fragile - confessa -, ora sto meglio. Gli anni passano ma non riesco a uscire dal fatto che spesso non credo in me. Voglio prendere le occasioni al volo ma poi mi assalgono i dubbi e non so se riuscirò ad affrontarle".
E invece oggi lo spirito è ben diverso. "Ciao" arriva oltretutto a pochi giorni dall'uscita di "Zeri in più", il brano che apre il nuovo album di Lazza, "Locura", e a cui la Pausini ha partecipato in maniera decisiva, entrando per la prima volta in contatto con il mondo del rap, e dalla nuova nomination ai Latin Grammy Awards. Insomma un momento d'oro che fa guardare al futuro con grande entusiasmo. "In momenti così mi vengono un sacco di idee e al momento ho almeno tre progetti in testa - dice -, ma devo ancora capire come evolveranno". In tanto bisogna chiudere questa fase incentrata su "Anime parallele" e sui 30 anni di carriera: l'appuntamento per il punto fermo a questo periodo è il 31 dicembre a Messina. Poi si ripartirà.