NUOVO SINGOLO

Leo Gassmann torna con "Down": "Un messaggio di positività in un mondo pieno di cattivi esempi e di rabbia"

Il giovane cantautore romano presenta a Tgcom24 il nuovo singolo appena uscito

05 Giu 2021 - 10:18
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© Francesco Ormando
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Ad un anno di distanza dall'uscita del suo primo album "Strike", con la canzone vincitrice di Sanremo Giovani "Vai bene così", è uscito il nuovo singolo di Leo Gassmann “Down”. "Nel gergo giovanile,  soprattutto a Roma, si dice 'sto in down' quando si è giù di morale..", racconta a Tgcom24 il giovane cantautore romano, che con i brani “Maleducato” e “Mr. Fonda”, contenuti nel disco d'esordio, ha superato gli 11 milioni di streaming.
 

Partiamo dal titolo e dalla cover, rigorosamente in bianco e nero... 
Il brano parla dei momenti nei quali viviamo delle forti delusioni, in gergo soprattutto a Roma si dice 'sto in down', cioè giù di morale, un termine prettamente giovanile.
Parla dei mostri che nascono dalle forti delusioni nelle nostre vite, mostri con i quali dobbiamo imparare a convivere. Il primo pensiero è cacciarli via, non pensarci, ma per esperienza personale ho imparato che quei mostri ci rendono unici e dobbiamo conviverci

Quanto c'è di autobiografico nel testo?
In quanto al testo, preferisco lasciare un po' all'interpretazione di ognuno e non approfondire le tematiche contenute nei miei brani, mi piace pensare che le persone che ascoltano possano ritrovarsi nei miei testi in base alle proprie esperienze. Detto questo il brano è fortemente autobiografico. E' stato un anno molto impegnativo tra musica e università (Leo studia in una università internazionale a Roma Comunicazione Psicologia, ndr). "Down" è il primo di una serie di altri brani che usciranno nei prossimi mesi e che comporranno il nuovo album. 
Ho avuto la fortuna di poter lavorare alla canzone con Francesco “Katoo” Catitti, produttore di artisti del calibro di Elisa, Elodie, Mahmood e molti altri grandi nomi della scena, che ha avuto il coraggio di credere in me e mi ha aiutato a sperimentare nuove sonorità attingendo dal mondo del pop-rock e punk, generi il cui immaginario ha sempre aiutato le giovani generazioni a liberarsi dei propri fardelli e le cui atmosfere sonore si sposano alla perfezione con il racconto di “Down”

E' stato un anno importante quindi questo appena passato?
Sono stato fortunato ad aver potuto lavorare alla mia musica liberamente senza paura di essere dimenticato. Per me è importante creare sempre qualcosa di meglio di ciò che ho fatto prima e ricercare la forma del bello, ho imparato in questo anno che ciò voglio fare con la musica è portare messaggi di positività in un mondo pieno di cattivi esempi e di rabbia e di continuare a migliorarmi sempre

Se il brano è autobiografico posso chiederti se sei uscito dal tuo "down"? E visto che la cover del brano è in bianco e nero quando arriveranno i colori?
I colori stanno tornando nella mia vita, mi ritengo una persona fortunata per le esperienze vissute. Per uscire dai miei momenti di down utilizzo la musica e trascorro del tempo con le persone che mi vogliono bene ed è una fortuna avere intorno persone che pensano al tuo bene. E comunque la risposta è sì, sono uscito dal down ed è il motivo per cui ho fatto uscire questo brano. Perché spero possa aiutare anche altre persone come ha aiutato me.
Penso che ci sia bisogno, ora più che mai, di uscire da un anno difficile per tutti in tutti i campi

Hai parlato di nuove sonorità pop rock e punk, un nuovo Leo in arrivo?

Mi piace evolvermi e non ripetermi mai, sperimentare. Sono dell'idea che non bisognerebbe mai recitare una sola parte ogni giorno, come diceva Marlon Brando: "Ogni giorno interpretiamo diversi ruoli," e così e anche nella mia musica, a seconda delle emozioni che vivo, decido che musica può metterle meglio in risalto, 
Ho scelto il pop rock e il punk rock anche perché penso che il rock sia sempre stato un genere che ha dato alle generazioni di un tempo la possibilità di esprimere la loro voce. In questo, durante quest'anno, sono stato molto aiutato dalla mia amicizia con Edoardo Bennato, che mi ha dato tanti spunti di riflessioni e indirizzato verso un genere che mi fa sentire più libero e mi dà il senso di cambiamento.
Nei prossimi brani queste sonorità rimarranno perché appartengono ad un percorso che sto facendo in questo momento e mi fanno sentire libero
Ci saranno anche altre sonorità però, come l'aternative rock che anche mi rappresenta moltissimo nella parte più intima di me 

Cosa pensi del successo dei Maneskin?
Sono molto felice per loro, conosco bene tra l'altro il batterista, e credo siano ragazzi che meritano tanto, hanno fatto tanta gavetta e sono ragazzi che suonano, finalmente. Portano un grande messaggio per l'Europa e per l'Italia soprattutto, dove c'è stata poca rivoluzione musicale, soprattutto nel periodo in cui sono cresciuto io, anche se negli ultimi anni ho visto una rinascita della ricerca sonora. La vittoria dei Maneskin è quindi una vittoria simbolo per la rinascita e il ritorno della musica, anche quella suonata dal vivo

E del rap?
Trovo interessante le innovazioni che la trap ha portato come l'autotune ad esempio e determinati modi di scrivere testi. Apprezzo molto gli artisti che utilizzano alcuni generi musicali che utilizzano i loro testi per inserire dei contenuti di spessore: unire a tematiche attuali in cui la gente si può ritrovare a sonorità molto particolari, questa sarebbe una cosa buona arrivasse e si evolvesse anche in Italia

Tu sei però un artista più intimo e personale...

Io sono entrambe le cose, ma la mia parte intima rimarrà sempre, ho scoperto nel tempo anche una parte di me più energica e ribelle e mi piace moltissimo e nei concerti, che amo molto fare, questa parte viene fuori e dà dinamicità ai live e alle serata e mi dà la possibilità di arrivare a più persone

Vedremo quindi un Leo più "aggressiv" sui palchi?
Più aggressiv ma sempre educato. In estate suonerò con la mia band: è importante riportare la musica nelle strade e nelle piazze perché è la musica che dà la possibilità di riprendersi e di ripartire

Qual è il tuo rapporto con la tua famiglia e col tuo cognome?
Ho un rapporto bellissimo con tutti, fatto di stima reciproca e affetto. Abbiamo vite molto intense e ci vediamo poco, ma durante il lockdown abbiamo avuto la possibilità di stare insieme per vari mesi. E' sempre bello potersi confrontare con i miei genitori che mi hanno sempre dato forza morale e stimoli per migliorarmi e parte della felicità che mi porto in giro è anche grazie a loro, se sono felice è grazie a loro. Mi hanno insegnato tanti valori come la necessità di guadagnarmi col tempo e la fatica quello che voglio

Hai mai pensato al cinema?

Per adesso non mi interessa. Ho fatto però un'esperienza di doppiaggio di un cartone che uscirà a fine luglio

"Down" è stata la tua musica-terapia cosa ci dobbiamo aspettare dai nuovi singoli che verranno?

Racconterò un pezzetto in più di me e... ogni singolo avrà un colore in più
 

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