Il cantautore canadese è spirato il 7 novembre, tre giorni prima che la notizia della sua scomparsa venisse diffusa
Leonard Cohen è morto nel sonno nella sua casa di Los Angeles, dopo che le sue condizioni sono precipitate nel mezzo della notte a seguito di una caduta. Lo ha rivelato il suo manager Robert B. Kory. ''La morte è stata rapida, inaspettata e tranquilla'' ha detto Kory, che con i dettagli resi noti ha fatto una prima luce sulla scomparsa del grande poeta e cantautore, di cui ancora si ignora la causa.
Kory chiarisce ora anche la data della scomparsa, il 7 novembre, tre giorni prima che la notizia venisse resa pubblica. Cohen è stato poi seppellito a Montreal il 10 novembre, il giorno stesso dell'annuncio della morte, con una piccola cerimonia alla presenza dei familiari più stretti, i figli Adam e Lorca, e i tre nipoti Cassius, Viva e Lyon.