TEORIA IPOTIZZATA NEGLI ANNI

Lilly Wachowski rivela: "Matrix è un'allegoria trans"

La co-regista ha confermato un'interpretazione del rivoluzionario film ipotizzata nel corso degli anni

05 Ago 2020 - 15:45
 © Afp

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Ventun anni dopo l'uscita al cinema, Lilly Wachowski ha confermato che "Matrix" sarebbe un'allegoria trans, una teoria fortemente ipotizzata nel corso degli anni dai fan. Durante una video intervista per Netflix, la co-regista (insieme alla sorella Lana) della trilogia fantascientifica ha rivelato: "Sono felice che oggi sia emersa l'intenzione originale. All'epoca il mondo non era pronto".

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Il franchise racconta la storia di Neo (Keanu Reeves), un hacker intrappolato in una versione simulata della realtà, soprannominata Matrix. Lilly ha spiegato che il cuore del film "era tutto incentrato sul desiderio di trasformazione, ma tutto proveniva da un punto di vista velato". La regista ha anche aggiunto che il personaggio di Switch (Belinda McClory) era stato originariamente scritto per presentarsi come maschio nel mondo reale e come una donna in Matrix. Alla produzione, però, l’idea non piacque.

Dopo l'uscita della trilogia di "Matrix", entrambi i fratelli Wachowski fecero coming out, dichiarando il loro orientamento transessuale e diventando Lana e Lilly. Come ha spiegato ancora Lilly: "Non so quanto la mia natura trans fosse presente nel mio cervello mentre stavamo scrivendo il film. Vivevamo in un mondo immaginario, ecco perché mi sono indirizzata verso fantascienza e fantasy e giocavo a 'Dungeons and Dragons'. Riguardava tutto la creazione di mondi. Siamo state in grado di immaginare cose che all'epoca non si vedevano sul grande schermo".

A proposito della loro scelta di dichiarare la propria natura trans, la regista ha riflettuto: "C'è uno sguardo critico sul nostro lavoro che passa attraverso la lente della nostra natura trans. E' una cosa interessante perché ci ricorda che l'arte non è mai statica. Mentre i concetti di identità e trasformazione sono componenti fondamentali nella nostra opera, il fondamento su cui poggiano tutte le idee è l'amore".

Nel frattempo, la sorella Lana Wachowski (è regista e co-autrice) è tornata sul set per continuare le riprese di "Matrix 4" in cui torneranno Keanu Reeves, Carrie-Anne Moss, Jada Pinkett Smith. L’uscita americana è stata rinviata al 1 aprile 2022.

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