DAL 21 AL 26 NOVEMBRE

Linecheck Festival, a Milano tra musica e incontri

Dal 21 al 26 novembre un programma denso con live e talk

20 Nov 2017 - 08:41
 © ufficio-stampa

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Linecheck Music Meeting and Festival arriva alla terza edizione invadendo Milano dal 21 al 26 novembre come fulcro centrale della prima Milano Music Week. Tra talk e concerti verranno proposte nuove tendenze, protagonisti e progetti della musica internazionale e italiana. A Base Milano saranno di scena tra gli altri Little Dragon, Thundercat, James Holden, Perfume Genius, Telefon Tel Aviv, Freddie Gibbs. Tra i progetti speciali, Colapesce che rilegge "La voce del Padrone" e un incontro musicale dedicato a “Com’è profondo il mare” di Lucio Dalla per i 40 anni dall'uscita.

Moltissimi i nomi che si alterneranno a Base oltre a quelli già citati. Ci saranno tra gli altri Ash Koosha, Ariwo, Mc Bin Laden (alla sua prima attesissima data italiana), Nidia Minaj e Kokoko. C’è anche tanta Italia protagonista, da IOSONOUNCANE (con un progetto accompagnato dal chitarrista Paolo Angeli), fino a Niagara e Calibro 35, passando per le promesse Yombe, HÅN, Technoir, Maiole, LNDFK, Talpah, Nava, Klune.

Il programma parallelo di Linecheck Plus offre appuntamenti che animeranno i club cittadini a cominciare da Sevdaliza al Magnolia, per proseguire con Functionist a Elitabar, Amy Becker e Akeem of Zamunda Sound System per ETEP al Rocket, i 90 anni di Peer Music con Nava, Maiole, Klune, Talpah e la crew di Linoleum al Rocket, Jayda G, Palms Trax, Bugsy con la crew di Take it Easy al Tunnel, e Klangstof al Dude.

Completano il programma musicale alcuni progetti speciali. In apertura, il 21 novembre, Linecheck Extravaganza, talk show in cui viene presentato "Com’è profondo il mare", in occasione della ripubblicazione, a 40 anni di distanza, dell’album di Lucio Dalla con le performance di Francesco Grillo e Riccardo Sinigallia, i ricordi di Luca Carboni, Ron, Sandro Colombini, Michele Mondella, Bruno Sconocchia e John Vignola. Il 25 appuntamento unico, con lo show Colapesce plays “La voce del Padrone”, un omaggio a un grande disco da parte di uno dei protagonisti più interessanti della nuova scena pop italiana.

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