A sei anni da "Non essere cattivo", che li ha imposti al pubblico, i due attori sono sul set del film tratto dal libro di Cognetti
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Luca Marinelli e Alessandro Borghi si ritroveranno davanti alla macchina da presa a sei anni dal film che li ha consacrati, "Non essere cattivo" di Claudio Caligari. Insieme a Filippo Timi ed Elena Lietti sono i protagonisti del film "Le otto montagne" di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, tratto dal libro di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017.
Le riprese della produzione italo-francese-belga sono appena iniziate in Valle d'Aosta. Il film racconterà una storia di amicizia, di padri e di figli e delle scelte che facciamo nella vita che ci viene data, sullo sfondo delle montagne che dobbiamo scalare fisicamente e psicologicamente. Una storia universale sull'inesorabile ricerca del conoscere sé stessi e al contempo di essere fedeli agli altri.
Coppia nella vita e sullo schermo, Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch si sono lanciati nell’adattamento del romanzo dell’autore italiano, che hanno scritto e dirigeranno insieme. Van Groeningen nel 2013 è stato nominato all'Oscar per il Miglior Film Straniero grazie ad "Alabama Monroe". Nel 2018 ha diretto "My Beautiful Boy", con Steve Carell e Timothée Chalamet.
In attesa di vederlo in questo film, Luca Marinelli sarà tra i protagonisti di due film italiani molto attesi, che arriveranno nelle sale cinematografiche dopo l'estate, "Diabolik" dei Manetti Bros. e "Freaks Out" di Gabriele Mainetti.