Durante la 66esima edizione del Festival dei due mondi di Spoleto
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Una raggiante Maria Flora Monini ha consegnato all'attore Luca Marinelli al Museo Casa Menotti di Spoleto, il premio “Monini Una finestra sui due mondi”, giunto alla sua 14edizione. Il poliedrico attore romano, che dopo il David di Donatello con “Otto Montagne”, debutta proprio a Spoleto con la sua prima regia teatrale con “Una relazione per un’accademia”.
Si conferma così perfetto interprete dello spirito libero e cosmopolita, con cui il Maestro Giancarlo Menotti ha creato il Festival definendolo: “Isola dedicata completamente all’educazione dello spirito della gioventù di oggi… un angolo dove i giovani artisti possano esprimersi liberamente, sciolti dall’impegno di credi politici, scaricati dalle preoccupazioni delle varie mode estetiche e senza imposizioni di direttori autocratici”.
Il premio speciale è andato invece alla pianista Costanza Principe che ha suonato sul pianoforte che appartenne al maestro Menotti. Costanza Principe, pianista di fame internazionale, ha iniziato a esibirsi in pubblico a soli sette anni e come solista con orchestra a quindici anni.
Prima della consegna dei Premi 2023, Maria Flora Monini che insieme al fratello Zefferino e all’attuale direttrice artistica Monique Veaute, fa parte della giuria del premio, ha ricordato con affetto e riconoscenza Giorgio Ferrara predecessore di Monique Veaute, recentemente scomparso.
“Ferrara, ha sottolineato Flora Monini, non ha mai fatto mancare il sostegno e l’incoraggiamento per quanto noi Monini abbiamo cercato di fare, per accompagnare e supportare con amore e convinzione il Festival, a cui siamo molto legati dalla sua nascita”.
In passato si sono aggiudicati il premio “Monini una finestra sui due mondi”: John Malkovich, Adriana Asti, Michail Baryšnikov, Willem Dafoe, Tim Robbins, Claudio Santamaria, Juliette Gréco, Alba Rohrwacher, Victoria Thierrée Chaplin, Stefano Bollani, Luca Zingaretti, Massimo Recalcati, Angélique Kidjo.