Lucio Corsi, fantasia al potere: "La musica non è competizione"

"La musica non è competizione e le gare in musica non mi piacciono. Mi piacciono quelle in moto, perché la velocità ha anche a che fare con l'aria e il tempo, proprio come la musica. I motociclisti lottano contro il tempo e per questo li stimo". Parola di Lucio Corsi. Il cantautore toscano, purtroppo per lui, una gara dovrà comunque affrontarla, essendo tre i big del prossimo Festival di Sanremo, dove si presenterà con "Volevo essere un duro", ma lo farà alla sua maniera. 

Quando il suo nome è stato annunciato tra gli artisti in gara, le reazioni sono state di due tipi: chi ha esultato perché aspettava questo momento da qualche anno, e chi ha fatto una faccia sorpresa chiedendosi chi sia questo cantante. Lucio Corsi fino a oggi ha fatto un percorso assolutamente personale e parallelo a quelle che sono le regole della discografia odierna. Si potrebbe definirlo in qualche modo un personaggio di altri tempi, non solo per la sua passione per il rock e il folk genuino, o il glam degli anni 70, ma proprio per la visione che ha della vita e dell'arte.

Per capirlo basterebbe dare un'occhiata al luogo scelto per l'incontro con la stampa in vista della partecipazione sanremese. Niente club alla moda o locali "ficaccini". No, Lucio accoglie tutti in una trattoria alla periferia di Milano, uno di quei posti che nella città lombarda erano una volta luogo di incontro e socialità e stanno sempre più scomparendo. Lucio ha trovato qui quella che definisce "una seconda casa", quando è a Milano e non nella sua Maremma viene sempre qui a pranzo, dove ormai ha trovato negli avventori abituali una sorta di famiglia, al punto che durante l'incontro vuole al suo fianco uno di questi compagni di pranzi, Mario "Mille lire". Anche perché c'è un po' di questo posto nella decisione di affrontare l'Ariston. "Qui mi dicevano tutti di provarci - spiega -. Io ero sempre combattuto da perché tra gli artisti che amo ci sono quelli che non hanno mai voluto partecipare, come Paolo Conte e Battiato e altri invece sì, come Vasco, Dalla, Ivan Graziani, Rino Gaetano". 

In qualche modo le misure con il Festival Lucio Corsi le ha prese grazie alla serie di Carlo Verdone "Vita da Carlo": nella terza stagione Verdone viene incaricato di fare da direttore artistico del Festival e sceglie proprio Corsi tra gli artisti per dare un segno forte del cambiamento. E che il Sanremo (quello vero) non fosse l'obiettivo primario di Corsi lo dimostra il fatto che per la serie ha in qualche modo "sprecato" "Tu sei il mattino", un pezzo che sarebbe stato perfetto. D'altro canto lui spiega che il segreto per scrivere una canzone per Sanremo è... non voler scrivere una canzone per Sanremo. "'Volevo essere un duro' era stata scritta molto prima e pensata come uno dei singoli del nuovo disco. Se scrivi una canzone forzandola ad avere un obiettivo questa si ribella".

Il brano che Lucio Corsi porterà sul palco dell'Ariston anticiperà la pubblicazione di un nuovo album prevista per il mese di marzo e la ripartenza in tour immediatamente dopo. "La cosa più difficile da fare è cambiare - ha raccontato Corsi - ed è quello che sto cercando di fare lavorando al nuovo album. In passato ho utilizzato spesso un linguaggio onirico. Adesso starò più ancorato alla terra, facendo comunque volare la mente, come facevano Dalla e Gaetano". In quanto a concerti, Corsi si rimetterà in viaggio con la sua band per Club Tour 2025, che lo vedrà esibirsi nelle principali città italiane nel mese di aprile, con partenza prevista per il 13 dall'Estragon di Bologna. "Il mio sogno - ha confessato il cantautore - è di stare in tour tutta la vita come Dylan, con l'armonica in tasca, girando con i ragazzi con cui suono fin dal liceo. Mi piace conoscere le persone con cui salgo sul palco e avere con loro un rapporto che va oltre la musica. Mi sento a casa anche in tour con le persone a cui voglio bene".

13 aprile 2025 - Bologna - Estragon

15 aprile 2025 - Venaria Reale (TO) Teatro Concordia

16 aprile 2025 - Firenze - Teatro Cartiere Carrara

18 aprile 2025 - Roma - Atlantico (nuova location)

23 aprile 2025 - Napoli - Casa Della Musica