La cantante veste i panni della moglie del presidenteargentino Juan Domingo Peron nel musical di Massimo Romeo Piparo dal 9 novembre al Teatro della Luna di Milano
di Santo Pirrotta"Una donna pazzesca, che ha combattuto per i diritti delle donne in politica, ma anche passionale, forte e pericolosa". Malika Ayane è pronta a vestire i panni di "Evita", nel musical riportato in scena in italiano da Massimo Romeo Piparo. Orchestra dal vivo, grande allestimento, e tanta emozione per il debutto il 9 novembre al Teatro della Luna di Milano: "Con il musical sono tornata a scuola", racconta la cantante a Tgcom24.
Dopo il film con Madonna nel 1996, la moglie del presidente argentino Juan Domingo Peron ha suscitato grande interesse. Ma più che al film della pop star, Malika si è ispirata ai documentari: "Essendo morta negli Anni Cinquanta mi sono documentata con video e interviste reali. Mi sono fatta la mia idea, ma per lei parlano i fatti e lei ha sempre fatto parlare di sé, nel bene e nel male, da viva e da morta".
Un periodo storico che all'artista piace tantissimo: "Adoro il momento storico in cui ha vissuto Evita, se non fosse per i jeans gli Anni Quaranta sarebbero davvero i miei anni". E' la prima volta che la Ayane si cimenta in un musical: "Non è stato facile, richiede una estensione più vasta, è stata una bella sfida. E poi diventare un'altra persona, perder atteggiamenti fisici e vocali non è stato facile. Muovendomi con la mia solita grazia sul palco ho amputato più volte la gamba di Filippo Strocchi (nei panni del Che, ndr)", scherza.
Ma la cantante è contenta dei progressi e soprattutto ha scoperto che il teatro le piace "da matti". Il musical è per la prima volta in italiano, con "Don't Cry for me Argentina" che diventa "Da ora in poi in Argentina" e "You must Love me" che risuona "Stai qui, sii mio". A gennaio, quando finirà il tour in Italia, Piparo lo porterà in giro per il mondo, stavolta in inglese: "Che bello sarebbe se scegliesse ancora me", si candida Malika.
"Evita" proseguirà a Genova (Politeama Genovese dal 29 novembre), a Firenze (Teatro Verdi dal 6 dicembre) fino ad approdare a Roma, sul palco del Teatro Sistina, dove lo spettacolo sarà in scena per tutto il periodo delle Festività, a partire dal 14 dicembre (fino al 15 gennaio). Il tour italiano si chiuderà al Politeama Rossetti di Trieste (dal 18 gennaio).