Cifra tonda per la bellezza tormentata di Hollywood, sempre in equilibrio tra successi e scandali
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Tanti auguri a Melanie Griffith, che spegne oggi 60 candeline. Figlia d'arte (la madre era Tippi Hedren, musa bionda di Alfred Hitchcock), si fece notare al cinema nel 1988 grazie a "Una donna in carriera", commedia di successo di Mike Nichols che le valse la candidatura all'Oscar. Il film fece conoscere al grande pubblico la sua bellezza burrosa, nettamente in contrasto con il fisico esile della co-protagonsta Sigourney Weaver.
Dal punto di vista professionale, però, la pellicola non le spalancò le porte di Hollywood. Nel 1990 recitò infatti ne "Il falò delle vanità", diretta da Brian De Palma, ma fu un flop. Andò un po' meglio con i successivi film "La vita a modo mio", accanto a Bruce Willis, e "Amiche per sempre".
FLOP E DIPENDENZE - Nel 1999 un altro insuccesso sembrò affondarla. Si trattava di "Pazzi in Alabama", in cui era diretta dal suo terzo marito Antonio Banderas (sposato nel 1996). In generale tutta la sua carriera professionale è stata caratterizzata da successi di critica e incontri con registi importanti, a cui non ha però fatto da contraltare un analogo successo al botteghino. Un fattore che, nel corso del tempo, ha portato la Industry a prendere sempre meno in considerazione il suo talento. A peggiorare la situazione i problemi di dipendenza e la tormentata vita sentimentale.
TRE MARITI E QUATTRO MATRIMONI - Le prime delle quattro nozze vennero celebrate con la star di "Miami Vice" Don Johnson, quando lei era appena 18enne, ma durarono meno di un anno. Il secondo marito fu l'attore e produttore Steven Bauer, sposato nel 1982, e le nozze segnarono anche il primo periodo stabile della sua vita. Bauer la aiutò infatti ad uscire, seppur non definitivamente, dai problemi di dipendenza e dal loro matrimonio nacque nel 1985 Alexander Griffith Bauer. Il rapportò però naufrago nel 1987 e due anni più tardi Melanie sposò per la seconda volta l'ex marito Don Johnson. Dall'unione, durata sei anni, nacque la star di "50 sfumature di grigio" Dakota Johnson. L'incontro sul set con Antonio Banderas portò l'attrice al terzo divorzio e al quarto matrimonio, nel 1996. Fu la relazione più longeva (19 anni), da cui nacque la terzogenita Stella Banderas.
I problemi con le dipendenze l'hanno sempre perseguitata e nel 2009 è stata ricoverata in una clinica per la disintossicazione. Ora compie 60 anni, ha raggiunto quella che dovrebbe essere l'età della saggezza e una cosa - ha dichiarato - ha imparato a farla: "Non vado più in giro con la paura, ho imparato a portare con me la forza. E' questione di causa e effetto".