Il cantautore ha spiegato sui social che il disco "racconta di quando c’è qualcosa o qualcuno di speciale che porta gioia nella tua vita rendendo tutto più meraviglioso"
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Dopo più di venti album nel corso della sua lunga carriera, Michael Bolton torna alle sue radici cantautorali. Uno degli artisti simbolo degli anni 80 e 90 pubblica infatti "Spark of Light", un nuovo lavoro di inediti che arriva a distanza di quattordici anni dall'ultimo "One World One Love" (Motown, 2009).
Il disco è stato anticipato dai singoli radiofonici come l'uptempo "Spark of Light", la ballad "Whatever She Wants" e "Beautiful Word feat Justin Jesso. Michael Bolton ha parlato del significato del disco in un post sul suo profilo Instagram: “Spark of Light racconta di quando c’è qualcosa o qualcuno di speciale che porta gioia nella tua vita rendendo tutto più meraviglioso".
Superstar del pop americano tra la fine degli Anni 80 e i primi Anni 90, Michael Bolton ha venduto più di 65 milioni di dischi e continua a fare tour in tutto il mondo. Vincitore di due Grammy e nominato agli Emmy, come autore di canzoni ha ottenuto oltre 24 premi tra BMI e ASCAP, tra cui quello di Songwriter of the Year nel '93, 9 Million-Air Awards e l'Hitmakers Award della Songwriters Hall of Fame. Le sue canzoni sono state registrate da artisti come Barbra Streisand, Cher, KISS e Kenny Rogers. Citato da Jay Z e Kanye West, Bolton è uno dei pochi ad aver composto musica insieme al leggendario Bob Dylan.
Il talento di Michael brilla anche lontano dal mondo dell'industria discografica, rivelando un suo lato ironico poco conosciuto al grande pubblico. Sono diventate virali le collaborazioni con il trio di comedy hip hop The Lonely Island al Saturday Night Live, per la serie "Funny or Die" e su Screen Junkies, che lo ha coinvolto in due remake di Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato e Il Trono di Spade, oltre alla sua partecipazione in "The Masked Singer", accumulando più di un quarto di miliardo di visualizzazioni su diverse generazioni di fan.
Bolton è stato insignito di numerosi premi umanitari, tra cui il Martin Luther King Award del Congress of Racial Equality (C.O.R.E.), il Lewis Hine Award del National Child Labor Committee, il Muhammed Ali Humanitarian Award, la Ellis Island Medal of Honor della National Ethnic Coalition of Organizations e il Frances Preston Lifetime Achievement Award. Michael è particolarmente orgoglioso delle iniziative portate avanti dalla sua fondazione, la Michael Bolton Charities, giunta al trentunesimo anno di attività a favore di donne e bambini.