Michelle Trachtenberg e Shannen Doherty snobbate agli Oscar: la rabbia dei fan

Michelle Trachtenberg come Shannen Doherty letteralmente snobbate nella serata degli Oscar. Le due attrici, entrambe scomparse, l'iconica attrice di "Gossip Girl" e di "Byffy l'ammazzavampiri" il 26 febbraio a 39 anni, la star di "Beverly Hills 90210" e "Streghe" a 53 anni nel luglio 2024, non hanno infatti ricevuto alcuna menzione sul palco del Dolby Theatre durante la premiazione. E i fan hanno subito espresso la loro rabbia e la loro indignazione sui social. Ricordato invece l'attore Gene Hackman, trovato morto insieme alla moglie il 27 febbraio. 

In molti cercato di spiegare le ragioni di questa esclusione con il fatto che entrambe le attrici fossero legate al piccolo schermo e non al cinema. Tuttavia non sono mancate espressioni forti e parolacce per manifestare il dissenso della maggior parte dei fan delle due star.

  Sulla causa della morte di Michelle Trachtenberg, trovata priva di conoscenza nel letto del suo appartamento di New York, a One Columbus Place, complesso situato a Central Park South, dalla madre, non sono ancora state azzardate se non ipotesi, tra queste quella di un rigetto del fegato trapiantato di recente. La donna sarebbe deceduta per arresto cardiaco ed è stata dichiarata morta dal personale paramedico dell'ambulanza accorso sul posto.  L'attrice americana di "Gossip Girl"e "Buffy l'Ammazzavampiri", 39 anni, aveva recentemente subito un trapianto di fegato: il corpo dell'attrice potrebbe aver rigettato l'organo trapiantato o potrebbero esserci state ulteriori complicazioni. La causa della morte non è tuttavia stata rivelata e si attende l'esito dell'autopsia. Secondo gli esperti questo tipo di conseguenza di un trapianto può presentarsi anche mesi dopo l’intervento e può risultare fatale se non gestito tempestivamente.

 Tra le esclusioni del segmento In Memoriam sui lutti recenti nel mondo dello spettacolo anche altre esclusioni hanno provocato polemiche. A non essere stati citati anche Alain Delon e Olivia Hussey, la Giulietta di Franco Zeffirelli e Marianne Faithfull.

  Elegia invece per Gene Hackman sul palco degli Oscar da parte di Morgan Freeman, che ricordando il due volte vincitore dell'Oscar ha detto: "Questa settimana la nostra comunità ha perso un gigante, e io ho perso un caro amico, Gene Hackman. Ha ricevuto due Oscar e, cosa più importante, ha conquistato i cuori degli amanti del cinema in tutto il mondo". Freeman ha concluso: "Gene diceva sempre: 'Non penso all'eredità. Spero solo che le persone si ricordino di me come qualcuno che ha cercato di fare un buon lavoro'. Quindi penso di parlare a nome di tutti noi quando dico Gene, sarai ricordato per questo e per molto altro. Riposa in pace, amico mio".

 L'attore Gene Hackman è stato trovato morto insieme alla moglie Betsy Arakawa e a uno dei tre cani nella casa di Santa Fe. Quando due addetti alla manutenzione ne hanno scoperto i cadaveri, i due coniugi erano morti da tempo: la leggenda di Hollywood in una stanza della villa vicino alla cucina; lei in un bagno, riversa sul pavimento tra pillole cadute da una boccetta di medicinali aperta sul banco. È giallo sulla fine di una delle star più amate di Hollywood: in un mandato di perquisizione della polizia di Santa Fe, la morte della superstar di French Connection e Mississippi Burning è giudicata "abbastanza sospetta" da meritare ulteriori indagini. "Non voglio azzardarmi a dire da quando erano morti", ha detto lo sceriffo Adan Mendoza, aggiungendo che "non ci sono immediati segni di un atto criminale, ma non lo abbiamo neppure ancora escluso. Questa è una indagine e teniamo tutto sul tavolo".

 Oprah Winfrey e Whoopi Goldberg hanno poi voluto omaggiare Quincy Jones, morto il 3 novembre all'età di 91 anni. "Quando si sente il nome Quincy Jones, il primo pensiero è genio musicale", ha detto Winfrey. "Ma l'uomo, il nostro amato Q, ha avuto un impatto altrettanto profondo sul mondo del cinema, come compositore e produttore". Goldberg ha aggiunto: "Quando parliamo di eccellenza nera, parliamo di Quincy".

Infine, nel segment "in memoriam" sono stati ricordati anche il regista David Lynch e gli attori Maggie Smith, Teri Garr, Joan Plowright, Donald Sutherland, Louis Gossett Jr., Shelley Duvall e James Earl Jones. La maggior parte di loro è stata evidenziata con brevi clip. 

 In quanto al mondo dei vivi grande delusione anche per alcune star snobbate al Dolby per la 97esima notte delle stelle. Si tratta di Demi Moore, Isabella Rossellini e Karla Sofia Gascon. "Grandi esclusi" però anche Diane Warren, alla sedicesima candidatura, Timothée Chalamet di "A Complete Unknown" e Jacques Audiard di "Emilia Perez" che si è dovuto accontentare solo di un premio per la canzone El Mal essendo stato messo ko da Sean Baker per quello alla regia. E se Demi Moore,  con "The Substance" di Coralie Fargeat sperava di coronare la sua reinvenzione da attrice del popcorn a grande artista, si è vista strappare la statuetta della miglior protagonista, Zoe Saldana ha fatto sfumare il sogno di Isabella Rossellini. Sfumata anche la chance per Chalamet di strappare a Adrien Brody il record del più giovane vincitore di Oscar da protagonista della storia,mentre Diane Warren ha eguagliato un altro primato alla rovescia: più nomination senza una sola vittoria per una compositrice donna (il record assoluto è del tecnico del suono Greg P. Russell con 17 candidature).