Fra gli ultimi a entrare alla camera ardente: Roberto Saviano, Chiara Appendino, Paolo Rossi e Paola Cortellesi
A Milano giornata di lutto cittadino, con le bandiere civiche a mezz'asta, per l'addio a Dario Fo, morto giovedì all'età di 90 anni. Il feretro, esposto nella camera ardente al Piccolo teatro Strehler, alle 11 verrà trasferito in corteo in piazza Duomo, dove alle 12 è prevista la celebrazione del funerale laico del premio Nobel. La salma verrà quindi tumulata al Famedio.
Fra gli ultimi a entrare alla camera ardente: lo scrittore Roberto Saviano, la sindaca di Torino Chiara Appendino, il comico e attore teatrale Paolo Rossi e l'attrice Paola Cortellesi.
"Per ciascuno di noi è una persona che ha lasciato un segno, ha lasciato forza. Resta nel nostro cuore", ha affermato la Appendino. Mentre Saviano ha detto la sua sulle polemiche di questi giorni: "Quando Dario Fo ha vinto il Nobel mezzo Paese, per invidia o per dileggio, ha cercato di sminuirlo. E' un Paese ingrato ma c'è anche una parte autentica che lo ha sempre protetto e ascoltato". Rossi, invece, non ha voluto rilasciare dichiarazioni, così come la Cortellesi.