dal 28 settembre al 15 ottobre

Milano celebra la danza, in scena la 37esima edizione di MilanOltre

Performance di artisti italiani e internazionali al Teatro Elfo Puccini, al Pac Padiglione di arte Contemporanea e altri luoghi della città dal 28 settembre al 15 ottobre

25 Set 2023 - 16:55
 © First Rose

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Milano celebra la danza con il Festival MilanOltre, che torna dal 28 settembre al 15 ottobre per il 37esimo anno. Le performance di artisti italiani e internazionali andranno in scena al Teatro Elfo Puccini, al Pac Padiglione di arte Contemporanea e in altri luoghi della città, tra grandi ritorni e nuovi arrivi. Un'edizione nel segno della "Generativity", diretta artisticamente da Rino Achille De Pace.

"È stato il risultato di MindTheDance! uno studio condotto dall’Università Cattolica di Milano sul festival, che ci ha ulteriormente incoraggiati a proseguire in questa direzione, evidenziando quanto il festival sia percepito come un’istituzione generativa e fortemente orientata a considerare le esigenze delle generazioni future", ha detto Rino Achille De Pace a proposito di questa nuova edizione di MilanOltre.

Nel segno della Geenrativity

  "Generativity" è la parola chiave principale di MilanOltre. Lo identifica sia a livello strutturale (con il curatore Lorenzo Conti alla co-direzione artistica) che per quanto riguarda le proposte al pubblico, con lo sguardo rivolto principalmente in direzione dell' Olanda, della Francia e del Canada/Québec. Ma anche per le politiche green, con l’adesione alla campagna di Treedom per piantare alberi ad uso contadino in territori svantaggiati. "Generativity" anche per i nuovi percorsi che il festival intraprende per fornire nuovi strumenti agli spettatori, identificando 9 tematiche che tracciano linee drammaturgiche e intrecciano gli spettacoli tra loro: archivi_back to the future, corpo a corpo, forme di identità, generazioni a confronto, multiversi, musikè, nuovi riti, questione di sguardi, tracce sottopelle.

Le performance in programma

 MilanOltre apre le danze con la compagnia ICK Dans Amsterdam che presenta due produzioni in prima nazionale, entrambe firmate da Emio Greco e Pieter C. Scholten. Il Festival prevede anche un "prima della prima" con The Body in Revolt,  una conferenza danzata che vede in scena giovani danzatori artisti, riuniti nel gruppo pugliese Vivaio. Marie Chouinard porta in scena due spettacoli: "M" e "Radical Vitality,". Due sono anche le serate con la danza di Maud Le Pladec: la prima con "Silent Legacy", la seconda con "DJ Battle+Dj set" in cui il palcoscenico si trasforma nella pista da ballo sulle note del dj Julien Tiné. Doppio appuntamento con Cristina Kristal Rizzo: "Monumentum The Second Sleep" e "Monumentum DA". La compagnia Sanpapiè presenta invece una nuova produzione in prima nazionale.

La sezione Vetrina Italia Domani quest’anno accoglie due progetti: Camilla Montesi con "Caronte", e Silvia Galletti con "Dear Chatbot". Per la prima volta al festival arriva il duo Panzetti/Ticconi con "Insel". In Piazza Santa Francesca Romana, in zona Porta Venezia a Milano, va in scena "SPEEED", ideato da Parini Secondo e Alberto Ricca/Bienois. MilanOltre ospita anche la seconda edizioni di AFFOLLATE SOLITUDINI TEENS – 8 soli, il progetto dedicato alla giovane creatività emergente a cura degli studenti di Accademia Susanna Beltrami/DHHD/DanceHaus, il Liceo Coreutico Tito Livio, il Centro Aida e il Centro ArteMente. Le Supplici/Fabrizio Favale è al festival con un doppio progetto in prima nazionale: "Black Mountains"  e "Astral Propeller".

A MilanOltre torna il format delle Conferenze Danzate con tre appuntamenti condotti da esperti del settore che vedono la presenza degli scaligeri Stefania Ballone e Matteo Gavazzi accompagnati dai giovani Linda Giubelli e Alessandro Paoloni, con l’aggiunta di Christian Fagetti e Denise Gazzo. Il penultimo appuntamento del festival è con il terzo capitolo della trilogia sulla riscrittura di tre opere storiche del repertorio della danza accademica italiana di fine ‘800 ideato da Salvo Lombardo/Chiasma, "Sport". Nella serata conclusiva va in scena il nuovo lavoro di Stefania Ballone, "Lascaux" firmato assieme a Giulio Colangelo e al compositore leone d’argento alla Biennale Musica Vittorio Montalti.

La sezione Incontri/Traffici/Contatti/Incroci/Punti di vista prevede, come di consueto, iniziative di carattere formativo, ma anche editoriale e di approfondimento, volte alla diffusione di una cultura della danza e all’incrocio pubblici differenti, con una particolare attenzione ai più giovani e al mondo della formazione, non solo di settore. Iniziative che, insieme al programma di spettacoli genera circa 60 appuntamenti tra masterclass e presentazioni.

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