Dopo la causa contro il cineasta di un'addetta di pubbliche relazioni, altre tre donne hanno detto di aver subito abusi da lui. L'avvocato di Haggis nega tutto
© ansa
Quattro donne accusano il regista Paul Haggis, premio Oscar per il film Crash, di molestie e stupro. Le accuse di tre delle presunte vittime sono emerse grazie a una causa civile intentata da un'addetta alle pubbliche relazioni che afferma di essere stata violentata. Una delle tre nuove accusatrici dice che Haggis la costrinse a un rapporto di sesso orale e poi la stuprò. Le accuse sono state respinte dal legale del regista.
Il cineasta, 64 anni, autore della sceneggiatura di "Million Dollar Baby", secondo le accuse avrebbe aggredito la pierre Haleigh Breest nel gennaio del 2013, quando la donna aveva 26 anni. Il regista l'ha accusata di avere l'obiettivo di ottenere da lui molti milioni di dollari di risarcimento. La Breest è l'unica che è venuta allo scoperto con le sue accuse, mentre le altre tre donne sono state per ora identificate solo come Jane Doe uno, due e tre.
La prima donna lavorò con lui a un programma televisivo e racconta di essere stata baciata a forza nel 1996, prima di subire un rapporto orale ed essere violentata. La seconda, che voleva proporgli un progetto per uno spettacolo, sarebbe scappata dal suo ufficio dopo essere stata aggredita. La terza, che incontrò Haggis a un festival cinematografico, dice di aver subito abusi dal regista nel 2015.