Si è spento nella sua casa a Los Angeles. "Un uomo solitario con un cuore motivato a connettere il mondo in generale" - ha scritto la famiglia in suo ricordo
"Lean on me" (Conta su di me) è uno di quei pezzi che non invecchieranno, ma saranno per sempre capaci di raccontare il presente. Non a caso è diventato un inno alla resistenza al coronavirus. Bill Withers, leggendario interprete di questo brano e di altri classici della musica black, si è spento nella sua casa di Los Angeles per complicazioni cardiache. Aveva 81 anni. Lo ha annunciato la famiglia del tre volte premio Grammy.
"Siamo distrutti dalla morte del nostro amato e devoto padre e marito - si legge nel comunicato della famiglia -. Un uomo solitario con un cuore motivato a connettere il mondo in generale, con la sua poesia e musica ha parlato onestamente alle persone mettendole in relazione le une con le altre. La sua musica appartiene per sempre al mondo".
Considerato come l'equivalente di un Bruce Springsteen per gli afro-americani, Withers è stato interprete della scena musicale tra gli anni '70 e '80, poi nel 1985 decise di ritirarsi dalla scena preferendo la vita privata. Nato nel 1938 in West Virginia, Withers crebbe con la balbuzie, difetto che riuscì a superare solo durante gli anni in cui era al servizio della Marina americana, nello stesso periodo cominciò anche ad avvicinarsi alla musica.
Dopo aver lasciato la Marina nel 1965 si trasferì a Los Angeles dove iniziò la sua carriera musicale e allo stesso tempo lavorando in fabbrica. Agli inizi pagò di tasca propria i suoi demo e anche quando nel 1971 pubblicò "Ain't No Sunshine" non smise di lavorare da operaio perché riteneva che la musica fosse un settore instabile. L'album "Just as I Am" in cui è contenuta "Ain't No Sunshine" (Grammy nel 1972 come miglior canzone Rhythm and Blues) fu immediatamente un successo.
L'anno dopo bissa con "Still Bill" e il singolo "Lean on Me". Alla base dei suoi brani potenti melodie con un ritmo perfetto mescolato a una voce suadente che parla dritto al cuore di chi ascolta. "Non sono un virtuoso - disse in un'intervista - ma sono stato in grado di scrivere canzoni in cui le persone possono identificarsi". Da inno all'amicizia, Lean on Me e' stato eseguito sia al giuramento di Bill Clinton alla presidenza che di Barack Obama. La rivista Rolling Stones lo ha inoltre inserito della lista delle migliori 500 canzoni di tutti i tempi.
Nel 2015 Withers fu introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame da Stevie Wonder mentre la sua musica è stata usata per cover di artisti come Barbra Streisand, Michael Jackson, Aretha Franklin, Tom Jones, Linda Ronstadt, Paul McCartney, Sting, Johnny Mathis, Aaron Neville, Al Jarreau, Mick Jagger, Nancy Wilson, Diana Ross.