I primi commenti in ricordo del celebre regista
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Tra i più importanti e celebrati registi del Novecento, il “Maestro” era un eccezionale artista. "Non avrei mai voluto che arrivasse questo giorno. Franco Zeffirelli se ne è andato. Uno dei più grandi uomini della cultura mondiale. Ci uniamo al dolore dei suoi cari. Addio caro Maestro, Firenze non ti dimenticherà mai" ha scritto il sindaco Dario Nardella su Twitter.
“E' stato un onore averti conosciuto e aver condiviso con te il sogno del tuo Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo a San Firenze", ha aggiunto il sindaco di Firenze. "Franco Zeffirelli - ha ricordato Nardella - ha sempre amato visceralmente la sua città, anche se da anni gli impegni lavorativi e la fama internazionale lo avevano portato altrove. E proprio qui, nell'ex tribunale di San Firenze, aveva fortemente voluto il Centro che raccoglie la sua eredità professionale, un centro dedicato all'immane materiale raccolto nei decenni di successi nel cinema, scenografia, teatro, lirica". "Zeffirelli - ha continuato Nardella - voleva che il centro diventasse anche un punto di riferimento per i giovani che vogliono intraprendere la strada dello spettacolo. Per questo, oltre al suo archivio, il centro accoglie un museo, una biblioteca, corsi di regia, sceneggiatura, scenografia, fotografia, costume, recitazione. Questo spazio è il coronamento di un sogno e un bellissimo regalo per la sua, la nostra città".
"Di Zeffirelli mi piace ricordare il carattere forte e verace, la passione instancabile per il lavoro e per la sua città, dove tornava appena poteva e dove, per suo volere, sarà sepolto: questo amore, contraccambiato, per Firenze, trovò come suo apice la consegna del Fiorino d'oro da parte del sindaco Matteo Renzi il 31 maggio 2013".