Dopo la prima sentenza del tribunale che ha decretato che la società di Sal ha il diritto di rilevare le quote della società di Fedez
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"Muschio Selvaggio" riparte con Luis Sal... e senza Fedez. La nuova puntata è già online e a fianco dello youtuber c'è Martin Sal, fratello maggiore del conduttore. I primi ospiti dell'episodio 148 sono Immanuel Casto e Sdrumox e per la nuova stagione del podcast arriva anche una sigla nuova di zecca.
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Mentre quindi Fedez sta per far ritorno a Milano dopo una vacanza da papà single a Miami con i figli, Luis Sal si "gode" la sua prima vittoria sul rapper. Nella diatriba che lo vede contrapposto da mesi all'ex amico Luis Sal sulla proprietà del podcast "Muschio selvaggio", Fedez ha dovuto incassare la prima sentenza del Tribunale di Milano, che ha infatti dato ragione allo youtuber. In particolare, come riporta una nota emessa dall'ufficio stampa dello stesso Sal, "il provvedimento ha decretato che la società di Sal ha il diritto di rilevare le quote della società di Fedez, esautorando così quest'ultimo nella gestione del podcast". Fedez in una storia Instagram ha replicato affermando che la causa sul merito in realtà non è ancora iniziata e che il giudice ha solo stabilito che le sue quote "saranno gestite da un custode" nell'interesse della società. Intanto però "Muschio Selvaggio" è ripartito e alle redini ci sono il 26enne youtuber e il fratello.
Nessun riferimento al passato e ai litigi con Fedez e una nuova sigla, per svecchiare il podcast e lanciare un messaggio di novità, in cui i due Sal cantano: "Muschio Selvaggio è il podcast più figo. Noi qui ascoltiamo. No, insegniamo. Quindi è un’intervista? No. E non ti preoccupare se il mondo continua a bruciare. Muschio Selvaggio è qui per te”.
Il 25 marzo Fedez ha ufficialmente salutato gli studi di "Muschio Selvaggio" con l'ultima puntata, la 147esima, pubblicata su YouTube. Prima di chiudere definitivamente con il podcast Fedez scriveva su Instagram: "Sono stati 10 mesi incredibili, siamo ripartiti da zero e abbiamo cercato di dare una nuova anima a questo podcast mettendoci tutta la passione che ci infonde portare avanti questo progetto.
Grazie @mr.marra e tutto il team di muschio per aver creduto in questa stupenda follia e grazie a voi per averci seguito fino ad ora. A presto (forse) Federico".
In una storia Instagram tuttavia il rapper aveva lasciato intendere che la situazione di "Muschio Selvaggio" fosse in costante evoluzione, nonostante la sentenza: “Ragazzi errata corrige, ci è già arrivata una lettera dell’avvocato di Luis quindi devo autosmentirmi. Dovete scusarmi ho troppi processi e quindi confondo le linee difensive dei vari processi. La nostra linea non è che lasciamo tutto a Luis. Muschio Selvaggio non è di Luis, perché noi aspettiamo che la magistratura si pronunci. E posso dire? Io voglio molto bene alla magistratura. Non so se Luis gli vuole bene ma io un po’ di più e credo nella magistratura. Quindi aspettiamo. Vediamo cosa dirà la legge”.
Già lo scorso anno Fedez aveva spiegato perché lui e Luis Sal avevano preso strade diverse: "Dopo Sanremo abbiamo avuto una discussione molto forte e abbiamo pensato di darci del tempo per riflettere. Al termine del periodo di pausa Luis mi ha comunicato che non avrebbe più partecipato a 'Muschio selvaggio' e io l'ho vissuta come una mancanza di rispetto. Inoltre non ho potuto dire la mia versione dei fatti fino a ora, compromettendo il successo del podcast".
La risposta di Luis Sal non si era fatta attendere: "Mi sono sentito escluso dal mio stesso progetto, mi sembrava di non avere voce in capitolo né nella parte creativa né in quella operativa perché lui decideva senza coinvolgermi su molti aspetti. Mi chiedeva scusa e poi ripeteva lo stesso comportamento". Anche lo youtuber aveva confermato che la bomba era scoppiata dopo Sanremo 2023: "Non mi riconosco più nel progetto, non c'è equilibrio e sembra solo il podcast di Fedez". Ora la sorte del podcast è tutta in mano a giudici e avvocati.