Muse, "Will of the People" chiama alla rivoluzione in un mondo alla deriva

Dopo la pausa di agosto i Muse aprono le danze delle pubblicazioni dei big con "Will of the People", loro nono album. Un lavoro che affonda nelle instabilità del mondo per dare vita a una serie di brani che vogliono essere un riflessione sui continui mutamenti che ci hanno investito negli ultimi due anni.  In concomitanza è uscito il nuovo singolo "You Make Me Feel Like It's Halloween", accompagnato da un video in stile horror che cita numerosi classici del genere cinematografico, da "Shining" "Scream" passando per "It", "Venerdì 13" e numerosi altri. 

Qual è e quanto conta la volontà della gente in un mondo che sembra andare a rotoli tra pandemie, guerre e crisi economiche dagli impatti devastanti. La passione di Matt Bellamy per futuri distopici e situazioni drammatiche al confine con la fantascienza ha trovato grande fonte di ispirazione negli ultimi due anni, in cui la fantascienza si è spesso tramutata in realtà. I temi sono tutti dipanati nell'arco di nove canzoni in cui la band dopo la sbandata synth pop di "Simulation Theory", per nella consueta varietà torna a un approccio più energicamente rock.  In particolare in pezzi come "Kill or Be Killed" (uno dei singoli che hanno anticipato l'album), "Euphoria" e la conclusiva "We Are Fucking Fucked". Ma più ancora che in passato sono i testi a dare corpo al lavoro.

Passaggi come "Abbiamo bisogno di una trasformazione / Una che tutti possiamo vedere / Abbiamo bisogno di una rivoluzione / Finché restiamo liberi" nella title track che apre l'album e "Una vita in crisi / Un virus mortale / Tsunami di odio ci troveranno / Siamo fottuti" nella conclusiva "We Are Fucking Fucked" sono significativi in un quadro in cui trovano posto temi come autoritarismo, bullismo, disastri ambientali, manipolazione dell'informazione e falsità rassicuranti per essere accettati in un gruppo.

I Muse hanno anche annunciato i dettagli del loro "Will of the People UK Stadium Tour "dell'estate 2023, che li vedrà esibirsi davanti a un'audience immensa a Plymouth, Huddersfield, Glasgow e Milton Keynes. Special guest saranno i Royal Blood che si esibiranno in tutti gli show tranne che a Glasgow. Il prossimo appuntamento dei Muse è in due importanti festival spagnoli cioè il Xacobeo Festival e l'Andalucía Big Festival. A ottobre partirà un underplay tour internazionale, che ha registrato rapidamente il tutto esaurito, (arriverà anche all'Alcatraz di Milano il 26 ottobre) e la band sarà headliner dell'Aftershock Festival di Sacramento.