Con il suo pianoforte in una sala operatoria per la fecondazione assistita
Dopo aver portato (primo al mondo) un pianoforte a coda in una sala operatoria, durante un intervento al midollo spinale ad un bimbo di 10 anni, Emiliano Toso, biologo, musicista e compositore approda con la sua "Translational Music" in una sala operatorio dell'"IVI" l'istituto per la fecondazione assistita di Roma per suonare durante un embrio transfer. L'intento è quello di verificare gli effetti della sua musica su embrioni appena fecondati e assistere ai primi attimi di vita (la prima cellula fecondata che si divide) con/senza il supporto musicale. La "Translational Music" di Toso prevede l'accordatura degli strumenti (nel suo caso del pianoforte) a 432 Hz e cioè a 432 impulsi al secondo, modalità che permette di sviluppare frequenze e informazioni più in linea con quelle del nostro corpo e della natura. L'esperimento porterà allo sviluppo di un Protocollo medico con gameti fecondati ed esposti a musica/silenzio in incubatori di ultima generazione.