TRA TRADIZIONE E MODERNITA'

NaraBara oltre i confini: tra jazz e folk mistico mongolo per la prima volta in Italia

Il collettivo musicale proveniente dalla Inner Mongolia presenta il suo viaggio sonoro a Milano dopo la pubblicazione del nuovo singolo

04 Nov 2024 - 15:52
 © Sito ufficiale

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NaraBara è un collettivo musicale originario dell'Inner Mongolia che fonde le complesse armonie e gli intricati ritmi del nu jazz con la narrazione mistica e le atmosfere folk mongole. Il loro è un viaggio musicale che si dipana nell’intersezione tra tradizione e modernità, tra suoni acustici ed elettrici, e che attraverso frequenze ed energie interiori riesce a creare un'esperienza d'ascolto che trascende i confini. Freschi del nuovo singolo "Bimba", hanno intrapreso il loro secondo tour europeo che li porterà per la prima volta in Italia. Appuntamento l'8 novembre al Legend Club di Milano.

Dopo l'album di debutto "Hamt Zamin Hümüs" (Nomad City, 2023) e il tour acclamato in Cina, i NaraBara hanno continuato a sperimentare il loro jazz pan globale, che abbraccia e bilancia il canto tuva, l'afro jazz, il funk e strumenti tradizionali. E' arrivato il recente Ep "Dab Hi" a inizio anno e quindi il nuovo singolo che spinge ulteriormente i confini della loro musica. Il titolo, che in tibetano e mongolo significa "Saturno" e "sabato", simboleggia momenti fugaci di riposo e riflessione. Anche musicalmente il brano riflette questo tema, non chiudendo mai la metrica del groove alla sesta battuta, alla costante ricerca di qualcosa di sfuggente.

La stessa "Bimba" esplica il loro mantra: abbracciare le incertezze della vita rimanendo ancorati al presente, invitando a trovare bellezza nell’impermanenza e a cercare riposo anche di fronte alle sfide. Guidata dal produttore e cantante Yider, la formazione della band comprende il tastierista Asr, il chitarrista Suoty, il batterista Xu Zhitong e il bassista Fred Grenade. Dopo il debutto dello scorso anno in Olanda, Germania, Repubblica Ceca e la partecipazione alla Paris Fashion Week con Feng Cheng Wang, la band è tornata in Europa per far conoscere il proprio ricco paesaggio sonoro.

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