Tutti i vincitori della 75esima edizione dei premi assegnati dal sindacato dei giornalisti cinematografici italiani. Al film della regista siciliana ben cinque premi
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Sono stati resi noti tutti i vincitori della 75esima edizione dei Nastri d'Argento. Un'edizione fortemente declinata al femminile. Dopo che "Miss Marx" di Susanna Nicchiarelli aveva vinto come Film dell'Anno (riconoscimento esterno alle votazioni), "Le Sorelle Macaluso" di Emma Dante si accaparra ben cinque premi (tra cui film, regia e produzione). Successo anche per "L’incredibile storia dell’Isola delle Rose" di Sydney Sibilia che vince in quattro categorie, tra cui miglior attore di commedia per l'interpretazione di Elio Germano. Grazie al suo "I predatori", Pietro Castellitto si è aggiudicato il Nastro come regista esordiente.
Francesco Bruni con "Cosa sarà" si è aggiudicato il premio come miglior sceneggiatura scritta insieme a Kim Rossi Stuart, che è stato premiato anche come miglior attore protagonista. Teresa Saponangelo ("Il buco in testa" di Antonio Capuano è risultata la miglior attrice. Premiate in ex aequo per la commedia, Miriam Leone ("L’amore a domicilio") e Valentina Lodovini ("10 giorni con Babbo Natale").
L'annuncio dei vincitori nelle varie categorie è arrivato dopo che già erano stati comunicati nei giorni precedenti gli altri riconoscimenti, tra cui quello a Sophia Loren (Nastro di platino), Renato Pozzetto (Nastro speciale), Colin Firth (Nastro europeo), quello per il cameo dell'anno (Giuliano Sangiorgi in "Tutti per 1-1 per tutti") e quello per il doppiaggio assegnato a Dario Penne e Ida Sansone, voci di Anthony Hopkins e Olivia Colman in "The Father".
Ecco tutti i premi:
Miglior film: Le sorelle Macaluso di Emma Dante
Miglior regia: Le sorelle Macaluso di Emma Dante
Miglior regista esordiente: Pietro Castellitto per I predatori
Migliore commedia: L’incredibile storia dell’Isola delle Rose di Sydney Sibilia
Miglior soggetto: Padrenostro di Claudio Noce e Enrico Audenino
Miglior sceneggiatura: Cosa sarà di Francesco Bruni con la collaborazione di Kim Rossi Stuart
Miglior attrice protagonista: Teresa Saponangelo in Il buco in testa
Miglior attore protagonista: Kim Rossi Stuart in Cosa sarà
Miglior attrice non protagonista: Sara Serraiocco in Non odiare
Miglior attore non protagonista: Massimo Popolizio in I predatori
Miglior attrice - commedia: ex equo Miriam Leone in L’amore a domicilio e Valentina Lodovini in 10 giorni con Babbo Natale
Miglior attore - commedia: Elio Germano in L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
Miglior fotografia: Daniele Ciprì, Il cattivo poeta
Migliori costumi: Andrea Cavalletto, Il cattivo poeta
Migliore scenografia: Tonino Zera, L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
Miglior montaggio: Benni Atria, Le sorelle Macaluso
Miglior sonoro: Gianluca Costamagna, Le sorelle Macaluso
Miglior casting director: alla pari Francesca Borromeo per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose e Federica Baglioni per Caroselllo Carosone
Miglior colonna sonora: Stefano Bollani per Caroselllo Carosone
Miglior canzone originale: Io sì (Seen) di Laura Pausini (co-autore Niccolò Agliardi) per La vita davanti a sé