La band festeggia il ventennale con un tour nei teatri di pietra italiani e con una data speciale all'aeroporto di Galatina
© Ufficio stampa
Vent'anni di carriera per i Negramaro che festeggiano con un'estate di appuntamenti live da ricordare. La band di Giuliano Sangiorgi sarà infatti protagonista di un tour nei teatri di pietra più suggestivi d'Italia e poi di un evento unico all'aeroporto di Galatina, per un ritorno a casa che sarà caratterizzato dall'intervento di numerosi ospiti speciali. "Una data storica, a casa nostra - sottolinea Giuliano -. È la nostra Campovolo, che facciamo con il grande orgoglio di accendere un faro là dove tutto è nato".
Nel corso di questi vent’anni, i Negramaro hanno lasciato un segno indelebile nella musica, inanellando record e primati (sono stati la prima band italiana a suonare allo Stadio San Siro di Milano e all’Arena di Verona), con una formula inconfondibile ispirata a un'elettronica penetrante e "in bilico" tra esuberanza pop-rock e romanticismo. Giuliano, Andro, Lele, Ermanno, Danilo e Pupillo rappresentano la magia del fare musica insieme e dell’amicizia: una storia unica piena di vita e successi che adesso è il momento di celebrare. "Il fatto di essere qui dopo vent'anni non è per niente facile - dice Giuliano nella conferenza stampa milanese dove il gruppo è presentato da Fabio Volo -. Sono orgoglioso di me stesso, perché è difficile portare avanti qualcosa che non sai mai se resterà. Sono felice di non essermi mai guardato intorno e di non aver seguito le sirene che mi portavano verso un percorso solista".
Ad accendere i motori del "n20 TOUR" sarà la data zero del 9 giugno al Parco della Pace di Servigliano (FM) per poi partire con nove live nei più suggestivi teatri di pietra italiani. Si inizia dalla capitale, il 13, 14 e 16 giugno 2023, alle Terme di Caracalla, per proseguire poi il 19, 21 e 22 luglio, al Teatro Greco di Siracusa e ancora il 22, 23, 24 settembre, all'Arena di Verona. "Iniziamo da Caracalla, una location inedita e questo un plus stimolante - spiega Andrea "Andro" Mariano -. La scenografia naturale di questi posti è una presenza molto forte quindi cercheremo di portare il nostro concept con molto rispetto. L'aspetto scenografico fa parte di noi, è un elemento non secondario.
Ma poi c'è il ritorno a casa, uno show dal sapore tutto particolare. "Il 12 agosto all'aeroporto di Galatina abbiamo pensato a una data storica, a casa - sottolinea Giuliano -. Il posto nasce dall’esigenza di fare qualcosa di diverso dagli stadi. Questo luogo è il centro nevralgico dei ricordi, per noi è casa. E poi ci staranno più persone rispetto allo stadio di Lecce. È la nostra Campovolo, che facciamo con il grande orgoglio di accendere un faro là dove tutto è nato". Ad alternarsi sul palco insieme ai Negramaro gli amici che hanno accompagnato viaggio artistico della band: Elisa, Fiorella Mannoia, Madame, Samuele Bersani, Niccolò Fabi, Diodato, Sangiovanni, Malika Ayane, Ermal Meta, Rosa Chemical, Ariete e Aiello che daranno vita a duetti e performance inedite e spettacolari per ripercorrere la storia del gruppo e vivere così un’esperienza indimenticabile, che andrà ben oltre il concerto. "Tutti canteranno una hit di questi anni a cui sono legati particolarmente - prosegue Sangiorgi -. Viviamo la musica delle nuove generazioni e vederle che cantano le nostre canzoni è bellissimo per me. E poi ci saranno amici veri, per ribadire il senso di una festa fatta in casa. Poi ci saranno altre sorprese".
Giuliano Sangiorgi tiene molto a sottolineare l'importanza che l'esperienza dei Negramaro ha avuto sulla scena italiana negli anni successivi. "Siamo stati felici di aver gettato le basi per un faro luminoso sulle nuove generazioni. Se noi a Sanremo nel 2005 passavamo all’una di notte e oggi i Maneskin passano alle nove e mezza e vincono significa che sono stati fatti grossi passi avanti e si è tornati ad avere l’orgoglio della musica italiana - dice -. Questo grazie anche quello che abbiamo fatto nel 2004 noi, i Marlene Kuntz, i Subsonica. Il rock italiano è diventato il pop delle nuove generazioni".
Nel corso della giornata avrà grande spazio il programma globale di Spotify RADAR, nato per supportare i talenti emergenti a livello locale, tramite una playlist e lavoro editoriale, ma anche piani marketing personalizzati. Gli artisti selezionati per l'edizione italiana del 2023, infatti, non hanno solamente il potenziale di raggiungere un pubblico sempre più ampio grazie al loro talento, ma sono anche rappresentanti dei trend musicali e culturali emergenti che Spotify riflette. E sul palco di #N20BackHome si esibiranno alcuni di loro: Assurditè, Asteria, Camilla Magli e piazzabologna. "Le generazioni nuove oltre che musicalmente sono molto preparate sul marketing. Noi questa cosa non l'avevamo, avevamo e abbiamo l’attenzione sull'aspetto emotivo".
Il segreto? Averne pochi tra di noi. Personalmente quello che mi è successo è stato inseguire un sogno di bambino. Quando facevo finta di suonare lo immaginavo dentro una band, per me la musica è condivisione. Siamo una famiglia che si è cementata proprio nei momenti più bui". "E poi abbiamo pensato sempre e solo alle canzoni, non al sound. Abbiamo pensato sempre a canzoni che potessero lasciare il segno nel tempo e ce ne siamo accorti quando le abbiamo denudate per il tour teatrale.
"Eravamo sempre incoscienti ma con la consapevolezza di quello che era accaduto prima - conclude Giuliano -. Questi vent'anni torneranno a essere lo slancio verso il futuro". In pista in realtà c'è già un nuovo lavoro per ripartire nell'anno 21 a vele spiegate. "Questo è un punto di ripartenza, come celebrare per poi guardare al futuro" dicono anche se ci sarà tempo più avanti per parlare di nuova musica. Adesso è ora di festeggiare.