Va in scena al Franco Parenti di Milano dal 22 gennaio al 2 febbraio lo spettacolo tratto dal libro di Fabio Geda
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"Storia vera di Enaiatollah Akbari", così recita il sottotitolo di "Nel mare ci sono i coccodrilli" toccante spettacolo di Paolo Briguglia e Edoardo Natoli, in scena al Teatro Franco Parenti di Milano dal 22 gennaio al 2 febbraio, tratto dal romanzo di Fabio Geda, uno dei libri più commoventi comparsi in Italia negli ultimi anni, tradotto in 31 paesi. E di Enaiat Akbari racconta la pièce, un bambino per il quale l'età dei giochi è finita molto presto...
In tempi difficili come i nostri, tempi di sbarchi, barconi e migranti disperati alla deriva, la struggente storia di Enaiatollah, bimbo pakistano costretto a fuggire dal suo paese dopo la morte del padre e protagonista del libro best seller di Fabio Geda, approda a teatro e prende corpo nella toccante interpretazione di Paolo Briguglia.
Può capitare che, anche se sei un bambino alto come una capra e uno dei migliori a giocare a Buzul-bazi, qualcuno reclami con prepotenza la tua vita. Senza possibilità di replica. Ed è ciò che succede ad Enait, nato nel posto sbagliato e nel momento sbagliato.
In alcune parti del mondo, del resto, l’età dei giochi finisce molto presto.
Dopo la morte del padre il piccolo protagonista è infatti costretto a nascondersi per sfuggire a ricatti e ad angherie finché la madre decide di portarlo lontano, affidandolo alla buona sorte.
Enaiat attraverserà quattro paesi, in un faticoso viaggio dove a farla da padrone sarà la crudeltà del destino, ma anche la bontà di alcune persone. A piedi tra le montagne, nel cassone di un camion e poi su un barcone, dal Medio Oriente fino in Europa per approdare in Italia.
Romanzo di formazione, lo spettacolo offre spunto per una riflessione, attualissima, sulle immigrazioni, dolorose e pericolose in tutti i tempi, compreso il presente. E regala anche un grande lezione sulla speranza e sull’umanità.
"Nel mare ci sono i coccodrilli" è una performance che usa le parole per mettere in scena la violenza e la crudeltà della vita, senza retorica, senza pietismo, senza ipocrisia. Con toccante partecipazione.
Teatro Franco Parenti
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it