Noa omaggia la canzone classica napoletana il 3 gennaio a Portici
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Noa, cantante Israeliana da tempo regina di una musica senza più confini, Gil Dor da sempre suo chitarrista e direttore musicale, il Solis String Quartet, stimato ed affermato quartetto d'archi napoletano che con i due collabora attivamente da più di dieci anni, realizzano "Noapolis", un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana che il 3 gennaio proporrà le sue suggestioni nel Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Portici (vicino a Napoli) a partire dalle ore 21.00.
Il concerto, promosso e organizzato dall'amministrazione comunale della cittadina partenopea insieme con le Ferrovie dello Stato e la Fondazione FS Italiane, coniuga la voce inconfondibile di Noa con la maestria e la visione degli archi del Solis String Quartet attraverso una raffinata ed originale rilettura negli arrangiamenti e raccontando una Napoli non oleografica ma una città che è stata ed è al centro delle culture del mondo, nel cuore del Mediterraneo cui Noa dedica grande attenzione. L'artista internazionale, infatti, utilizza la musica come strumento di dialogo fra popoli in conflitto, dove le prime vittime inconsapevoli sono i bambini.
Il progetto artistico, curato dal Maestro Gerardo Morrone dei Solis, vuol lanciare “Note di Pace” che nel corso della serata saranno suonate da un'orchestra di giovanissimi musicisti che formano l'Orchestra Giovanile "Sanitansamble”, nata nel rione Sanità di Napoli, un percorso di formazione orchestrale ispirato al "sistema Abreu" fondato in Venezuela dal maestro José Antonio Abreu, diretta dal Maestro Paolo Acunzo.