La cantante partecipa al Festival di Sanremo con il brano "Se t'innamori muori", nella serata delle cover duetta con il rapper e il 28 febbraio esce il nuovo album "Nostalgia"
di Santo PirrottaSe per Sanremo 2025 Noemi ha scelto una cover "strong" quanto il titolo del brano "Se t'innamori muori", la musica cambia con l'album "Nostalgia", che esce il 28 febbraio, in cui la cantante appare "morbida" con il suo cane Daisy in riva al mare. Due anime: una più elettrica e l Il minimo comune denominatore però è la poesia, a cui l'artista non rinuncia. E difende la scelta di duettare con Tony Effe (al centro delle polemiche per i suoi testi violenti e sessisti, ndr) nella serata delle cover: "Nella vita ci sono momenti di metamorfosi, credo che Tony stia vivendo un'evoluzione, facendo un passo in avanti per essere capito".
Ottava partecipazione al Festival con "Se t'innamori muori" scritta da Mahmood, Blanco e prodotta da Michelangelo. Una canzone cucita per lei: "Ha un titolo coraggioso, quasi da film di Tarantino, per dire che in alcune dinamiche le strategie lasciano il tempo che trovano. Bisogna avere il coraggio di dare tutto, anche mostrando le proprie fragilità, che ci fanno capire chi siamo davvero. Bisogna scommettere su qualcun altro, senza avere una rete di protezione, e vivere fino in fondo l'emozione: in un mondo dove c'è poca poesia è quello che ci rende veramente vivi".
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Noemi difende la scelta di duettare con Tony Effe nella serata delle cover il brano "Tutto il resto è noia" di Franco Califano. "Come donna e come artista mi sono sentita in dovere di avvicinarmi a lui - spiega Noemi - Intavolare un discorso con la parte più controversa della musica è bellissimo: certe dinamiche si possono capire e risolvere solo attraverso il dialogo. La musica ha questo dovere". L'idea è stata di Noemi: "Non ho preso questa decisione alla leggera, facendo anche parte di 'Una nessuna centomila'. È importante intavolare una discussione, non possiamo ignorare questa musica, dobbiamo capire perché sia così tanto ascoltata. Del resto non possiamo rinchiudere Quentin Tarantino perché i suoi film sono violenti: ci vuole leggerezza anche nel leggere questi testi. Tony racconta quello che ha visto e vissuto... Non è un tentativo di ripulire il nome di Tony Effe. Mi piaceva sostenere il cambiamento di una persona che in quel linguaggio là ha un peso. Anzi, mi piacerebbe tantissimo riuscire a portare Tony sul palco di Una Nessuna Centomila il 20 settembre. Io ho dato la mano per prima, spero ce ne siano tante altre".
L'artista è pronta a vivere una edizione del Festival di Sanremo all'insegna dell'ironia e del divertimento, per questo sarà affiancata dalla Gialappa’s Band con cui racconterà e commenterà la settimana della kermesse, facendo entrare per la prima volta il trio nei social di un’artista. "La Gialappa’s racconta la tv con spirito critico ma anche divertente. Credo che daranno al mio blog una verve comica che io amo ma saranno ingestibili, speriamo che non mi imbarazzino... racconteranno quello che succede con il loro stile tranchant e dissacrante".
Il brano fa parte del nuovo album "Nostalgia", il settimo in studio, che intreccia blues, cantautorato contemporaneo e influenze elettroniche. Il disco prende il titolo dal brano scritto da Neffa durante il lockdown e parla della solitudine, del coraggio "di guardarsi allo specchio e concedersi l'errore. Nei momenti di caos si può perdere la bussola": "Neffa è un cantautore che ha un lunghissimo passato e una poesia incredibile nel modo di vedere il mondo, ma molto moderno. C’è una frase che ho amato da subito, ed è 'La nostalgia se non è dentro te non esiste'. Oggi le emozioni fanno paura. Il brano parla del fatto che un attimo risplendi e un attimo dopo non interessi più a nessuno. E' facile sentirsi forti quando tutti ci danno ragione, mi piace che venga messo in luce il momento di down, che ci rende più forti perché tiriamo fuori le unghie e combattiamo per tornare ad essere noi stessi. Un inno ad emozionarsi, sarebbe bello se diventasse la colonna sonora di un film". Poesia e nostalgia, "diversa dalla malinconia che odora di rimorso", si incontrano "per vivere la realtà con grande empatia e riconnetterci con la nostra natura analogica, che ci dà la percezione della nostra umanità".
Sabato 20 dicembre 2025 Noemi si esibirà per la prima volta al Palazzo dello Sport di Roma per una imperdibile data evento, che arriverà dopo una serie di concerti nei teatri italiani in programma in autunno. Il tour nei teatri partirà il 17 novembre dal Teatro Cartiere Carrara di Firenze, per proseguire il 19 novembre al Teatro Concordia di Torino, il 21 novembre al Teatro Dal Verme di Milano, il 26 novembre al Gran Teatro Geox di Padova e il 28 novembre al Teatro Dis_Play di Brescia. A dicembre sarà la volta del centro e sud Italia, con la tappa del 1° dicembre al Teatro Lyrick di Assisi, il 4 dicembre al Teatro Golden di Palermo, il 5 dicembre al Teatro Metropolitan di Catania, il 9 dicembre al Teatro Augusteo di Napoli, l’11 dicembre al Teatro Team di Bari, per concludersi il 15 dicembre al Teatro Duse di Bologna.