A Milano dal 2 al 7 dicembre, nel programma il nuovo film di Steven Soderbergh e tra gli ospiti Joyce Carol Oates e Maurizio De Giovanni
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A Milano torna il Noir in Festival, diretto da Giorgio Gosetti e Marina Fabbri e arrivato alla 34esima edizione. Il festival nato a Cattolica, dopo lo spostamento a Courmayeur è approdato nel capoluogo lombardo, sua casa dal 2016. Dal 2 al 7 dicembre offre una proposta ricca con due premi lettarari, Scerbanenco e Raymond Chandler, 8 film in Concorso, 3 Fuori concorso, 4 eventi speciali: un'altra edizione equilibrata tra cinema e letteratura con protagonisti importanti e una scelta di lungometraggi multiformi e aperti ai linguaggi contemporanei con l'accezione "noir" che rappresenta un ombrello contenitore dal thriller all'horror passando dal fantasy alla fantascienza, fino all'inchiesta. "Ecco il cocktail da sorseggiare in una Milano già addobbata per Natale, ma con le memorie inquietanti lasciate qua e là dalla penna inimitabile di Giorgio Scerbanenco e con la città notturna catturata dal tratto originale di Vanna Vinci, autrice della nostra immagine dell’anno”, racconta Giorgio Gosetti.
La 34esima edizione del Noir in Festival vede schierati 10 film della selezione ufficiale di cui 8 in concorso per il Black Panther Award; 5 gli eventi speciali tra cui il prezioso restauro messo a disposizione da Cineteca Italiana di un classico sconosciuto come “Macadam”, ultima regia firmata nel 1946 da Jacques Feyder, e poi "Antidote" di James Jones, "Il migliore dei mali" di Violetta Rovetto, "Indelebile" di Simone Valentini e "Zero" di Jean Luc Herbulot; 5 i titoli italiani in anteprima assoluta tra cui “Dedalus” di Gianluca Manzetti con Matilde Gioli e Gianmarco Tognazzi.
ll film di apertura Fuori Concorso sarà "Gangs of Milano - Le nuove storie del Blocco", con il rapper Salmo qui in una veste inedita, mentre la chiusura sarà affidata alla nuova commedia targata Eagle Pictures "Fatti vedere" di Tiziano Russo con Matilde Gioli, Francesco Centorame, Pierpaolo Spollon, Asia Argento. Ci sarà il thriller di Steven Soderbegh "Presence", "La Infiltrada" di Arantxa Echevarria, storia della poliziotta ventenne infiltrata in uno dei gruppi terroristi dell’Eta, il film rivelazione dell’anno, candidato al Premio Oscar "The girl with the needle" di Magnus von Horn. 10 i Paesi produttori dei film della selezione ufficiale e 5 le opere prime. Tutto visibile alla Cineteca Milano Arlecchino. Infine sono 6 i titoli finalisti del Premio Claudio Caligari ("Caracas" di Marco D’Amore, "Mimì. il principe delle tenebre" di Brando De Sica, "Iddu" di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, "Non riattaccare" di Manfredi Lucibello, "Adagio" di Stefano Sollima, "The Well" di Federico Zampaglione) che saranno proiettati all’Università IULM.
Sul fronte della letteratura gli appuntamenti alla libreria Rizzoli Galleria vedranno sette protagonisti tra cui Maurizio De Giovanni con il nuovo romanzo “Volver”, il singolare esordio di Carlo Calabrò “Meccanica di un addio”, e la star del crime spagnolo Juan Gómez-Jurado (autore della fortunata serie “Regina rossa”) con il best seller “Tutto torna”. Agli autori ospiti si affiancano i "magnifici cinque" finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco per il miglior romanzo noir italiano dell’anno e il vincitore del Premio dei Lettori (in collaborazione con il Comune di Lignano Sabbiadoro), protagonisti della giornata inaugurale alla Casa del Manzoni il 2 dicembre.
Risplende di luce propria la vincitrice del Raymond Chandler Award, la grande scrittrice americana Joyce Carol Oates, premiata la sera del 5 dicembre al Teatro Franco Parenti (in collaborazione con La Milanesiana) e ospite, il giorno dopo, all’Università IULM. Nel primo appuntamento sarà Antonio Monda a dialogare con lei, a partire dal romanzo più recente, “Macellaio”; nel secondo giorno sarà la rettrice dell’Università, professoressa Valentina Garavaglia a riceverla mentre saranno poi Fabio Vittorini e Anna Re a presentare l’incontro.
Tra gli ospiti di quest’edizione il rapper Salmo; i membri della giuria per il cinema James Jones, Chiara Caselli, Fulvio Risuleo, Letizia Toni; Maurizio Mannoni, Félix Kysyl per “L’uomo nel bosco” di Alain Guiraudie, Gustav Moller (regista di “Sons”), Lin Jianjie (regista di “Brief History of a Family”), Asia Argento, Carlo Calabrò, Joyce Carol Oates, Maurizio De Giovanni, Fabrizio Ferracane, Matilde Gioli, Juan Gomez-Jurado, Antonio Monda, Daniele Orazi, Roberto Proia, Violetta Rocks, Gabriella Simoni, Pablo Trincia, Vanna Vinci.