La rivelazione della cantante nel documentario "Road Diary: Bruce Springsteen and the E Street Band” presentato al Toronto International Film Festival
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Patti Scialfa, moglie di Bruce Springsteen, è anche corista della E Street Band dal 1984. La donna ha rivelato il motivo per cui non è stata più sul palco con la band durante gli ultimi tour: ha un tumore del sangue che le è stato diagnosticato nel 2018. Lo ha rivelato nel documentario "Road Diary: Bruce Springsteen and the E Street Band” che è stato presentato al Toronto International Film Festival.
"È diventato difficile per me, molto faticoso. Nel 2018 mi hanno diagnosticato un mieloma” racconta Patti Scialfa nel documentario che è un'immersione profonda nel mondo del Boss e della sua leggendaria band. La musicista spiega anche: "La malattia influisce sul mio sistema immunitario. Devo stare attenta su cosa voglio fare e dove voglio andare», racconta nel film. «Ogni tanto posso andare a un concerto, cantare qualche canzone. Questa è la mia nuova normalità e l’ho accettata".
"Road Diary: Bruce Springsteen and the E Street Band” promette di offrire uno sguardo senza precedenti sul processo creativo che sta dietro alle iconiche performance live della band. Per la prima volta, i fan potranno assistere a riprese professionali del tour 2023-2024, seguendo la band dalle intense sessioni di prove fino ai momenti più intimi del backstage.
Patti Scialfa, nata nel 1953, canta da quando ha 18 anni. SIamo nel 1984 e qualche giorno prima della prima data del tour di "Born in the USA", il Boss le chiede di entrare a far parte della E Street Band. Poi, dopo il divorzio dalla moglie Julianne Phillips nel 1989, Patti va a vivere con lui: insieme hanno tre figli Evan, Jessica e Sam (nati nel 1990, 1991 e 1994), continuando a dividere il palco.