La presunta vittima Michael Egan III fa altri tre nomi di ex manager della Nbc, Disney e Broadway
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Dopo le accuse di pedofilia al regista di "X- Men" Bryan Singer, Hollywood trema. Perché la presunta vittima Michael Egan III fa altri tre nomi: ex manager della Nbc, Disney e Broadway che lo avrebbero costretto ad avere rapporti orali durante i festini. Loro si difendono e respingono le accuse, ma intanto l'inchiesta va avanti.
Anche Garth R. Ancier, Gary Wayne Goddard e David Alexander Neuman finiscono dunque sul banco degli imputati. L'accusa è pesante, perché il 31enne Egan III, che ai tempi degli abusi aveva 15 anni, racconta: "Quegli uomini facevano parte di un anello di sesso infernale che coinvolgeva ragazzi minorenni negli Anni Novanta".
Party a base di "sesso, alcol e droga" a Los Angeles e alle Hawaii, a cui era difficile sottrarsi: "Se mi rifiutavo di rendere felici queste persone, loro potevano eliminarmi, avevano il controllo di Hollywood. E si trattava di minaccia dopo minaccia". I diretti interessati, tramite i loro legali parlano di "accuse false e senza merito". A stabilire la verità sarà il tribunale. Intanto Bryan Singer è in ottima compagnia.