NUOVO ALBUM

Il ritorno di Peter Gabriel: il nuovo album "i/o" sulla vita e l'universo

L’atteso lavoro dell’artista inglese è il primo dai tempi di “Up” del 2002

03 Dic 2023 - 10:48
 © Ufficio stampa

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Al termine di un anno in cui Peter Gabriel ha pubblicato una nuova canzone in occasione di ogni luna piena, il 1° dicembre è uscito il suo nuovo album in studio, "i/o". È un disco di 12 brani che confermano la capacità di Gabriel di scrivere canzoni che colpiscono nel profondo. I brani affrontano il tema della vita e dell'universo, la nostra connessione con il mondo circostante ("I'm just a part of everything" canta Gabriel nella title track) è un motivo ricorrente, ma anche il passare del tempo, la mortalità e il dolore, insieme a temi come l'ingiustizia, la videosorveglianza e le radici del terrorismo.

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Il nuovo album: riflessivo ma pieno di speranza

 "Dopo un anno di uscite con la luna piena, sono molto felice di vedere tutte queste nuove canzoni riunite all’interno di i/o e pronte a intraprendere il loro viaggio nel mondo", ha raccontato Peter Gabriel. Pur essendo riflessivo, il tono non è mai sconfortante; "i/o" è spesso gioioso e in definitiva pieno di speranza, coronato com'è dall'ottimismo della canzone conclusiva, Live and Let Live.

 

Collaborazioni e musicisti

 Registrato per la maggior parte presso i Real World Studios, Peter Gabriel ha mantenuto la sua fidata cerchia di musicisti: il chitarrista David Rhodes, il bassista Tony Levin e il batterista Manu Katché. Diverse canzoni hanno l'impronta di Brian Eno, mentre sono rilevanti i contributi di Richard Russell, del pianista Tom Cawley, dei trombettisti Josh Shpak e Paolo Fresu, della violoncellista Linnea Olsson e del tastierista Don E. La figlia di Peter, Melanie, contribuisce con calde voci di sottofondo, così come Ríoghnach Connolly dei The Breath, mentre gli habitué dei Real World Richard Chappell, Oli Jacobs, Katie May e Richard Evans curano la produzione e suonano vari strumenti. Il Soweto Gospel Choir e l'Oprhei Drängar prestano le loro voci, mentre gli archi della New Blood Orchestra, guidati da John Metcalfe, elevano le canzoni.

Due mix

  Tutti i 12 brani sono proposti in due mix: il Bright-Side Mix, curato da Mark 'Spike' Stent, e il Dark-Side Mix, rimodellato da Tchad Blake. Le versioni sono incluse nella versione doppio cd e anche come doppio album in vinile. Una terza versione, l'In-Side Mix, in Dolby Atmos, è stata realizzata da Hans-Martin Buff ed è inclusa nel set di tre dischi, compreso il Blu-ray.

Dodici opere d'arte

  Continuando l'idea sviluppata per gli album "Us" e "Up", Peter Gabriel ha nuovamente invitato una serie di artisti visivi a contribuire con un'opera d'arte a ciascuna delle 12 canzoni con un'opera di accompagnamento, tra pittura, fotografia, scultura o persino plastilina: Ai Weiwei, Nick Cave, Olafur Eliasson, Henry Hudson, Annette Messager, Antony Micallef, David Moreno, Cornelia Parker, Megan Rooney, Tim Shaw, David Spriggs e Barthélémy Toguo.

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