DOPO TRE ANNI DI STOP

I Queen in musical tornano a teatro: "We Will Rock You" è amore per la musica e la libertà

Lo spettacolo con le hit dei Queen è ripartito dopo tre anni di stop: a Milano fino al 12 febbraio poi in tutta Italia

05 Feb 2023 - 12:28
 © Daniele Chatrian

© Daniele Chatrian

I Queen tornano nei teatri italiani. Dopo una pausa forzata di tre anni è partita la nuova stagione di "We Will Rock You", lo spettacolo con le hit della band inglese scritto da Ben Elton con Brian May e Roger Taylor. In scena al teatro Nazionale di Milano fino al 12 febbraio, sarà poi in tournèe in tutta Italia fino a fine aprile. Il pubblico potrà così essere nuovamente incantato dall'appassionante vicenda di Galileo e Scaramouche, una grande storia d'amore per la musica e per la libertà.

"We Will Rock You", il musical dei Queen torna in teatro

1 di 14
© Daniele Chatrian © Daniele Chatrian © Daniele Chatrian © Daniele Chatrian

© Daniele Chatrian

© Daniele Chatrian

Il musical dei Queen "We Will Rock You" torna a furor di popolo dopo lo straordinario successo di pubblico e critica delle due precedenti edizioni, che hanno registrato oltre 90mila spettatori paganti nelle 82 repliche in tutta Italia.

Prodotta per l’Italia dalla Barley Arts di Claudio Trotta e per la regia di Michaela Berlini, lo show nelle edizioni precedenti ha infiammato intere platee animate da giovani e meno giovani. Anche questa volta promette di trascinare il pubblico tra emozioni e risate, nel racconto della speranza per un futuro migliore, dell’impegno e sacrificio necessari per cambiare un destino che sembra già scritto, del potere salvifico del Rock and Roll, dell’importanza di conoscere e della reale condivisione e del diritto di poter esprimere sé stessi.

I successi dei Queen al centro della vicenda

 Il ritmo della narrazione ha come motore trainante i più grandi successi dei Queen cantati in lingua originale dal vivo e suonati rigorosamente live da una band di sei musicisti, per oltre due ore e mezza di spettacolo. "'We Will Rock You' è uno spettacolo potente, sempre al passo con i tempi, per la storia che porta in scena, per i suoi personaggi, per le dinamiche che li legano e per le canzoni straordinarie, coinvolgenti e intramontabili dei Queen - dice Michaela Berlini, che si conferma come regista di questa nuova edizione -. Poter rimettere mano ai personaggi, esplorare le loro frustrazioni, i loro sogni e la loro voglia di battersi per un futuro migliore è un lavoro entusiasmante e anche un grande esercizio di comprensione e critica della società in cui viviamo". Gail Richardson, coreografa dello spettacolo, ha apportato rispetto alle precedenti edizioni alcune modifiche in moda da alzare l'energia dei numeri ballati per rendere lo spettacolo ancora più dinamico e emozionante.

"Sono molto contento di essere nuovamente il direttore musicale della nuova edizione di 'We Will Rock You' - afferma Riccardo Di Paola -. Questo musical racconta la storia di un gruppo di ribelli in un futuro distopico dove la musica è stata bandita. La loro lotta per riscoprire la musica e per resistere alle forze del conformismo è un tema quanto mai attuale e sono certo che il pubblico si immergerà nelle vicende e nelle musiche di questo spettacolo coinvolgente". 

Il cast di "We Will Rock You

Scaramouche, Martha Rossi;

Galileo, Damiano Borgi;

Killer Queen, Natascia Fonzetti;

Khashoggi, Salvo Bruno;

Oz, Alessandra Ferrari;

Brit, Mattia Braghero;

Pop, Massimiliano Colonna.

Voce registrata di prologo ed epilogo: Massimo Cotto.

L’ensemble: Claudio Cangialosi, Anna Foria, Francesco Marino, Stefano Monferrini, Noemi Marta Nazzecone, Monica Ruggeri, Beatrice Sartori, Davide Tagliento.

La band: prima tastiera, Riccardo Di Paola; seconda tastiera, Antonio Torella; chitarre, Roberta Raschellà e Federica Pellegrinelli; basso, Alessandro Cassani; batteria, Marco Parenti.

Il team creativo: produttore, Claudio Trotta; regia e adattamento testi, Michaela Berlini; produttore esecutivo, Cristina Trotta; direttore musicale, Riccardo Di Paola; direttore vocale, Antonio Torella; coreografie, Gail Richardson; scenografia, Colin Mayes; disegno luci, Francesco Vignati; costumi, Nunzia Aceto; trucco e parrucco, Claudia Frigatti; sound engineer, Luca Colombo; traduzione copione originale, Raffaella Rolla.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri