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Raige: "Accendiamo prima il cervello e dopo i social network"

Il rapper presenta a Tgcom24 il quarto album "Buongiorno L.A."

18 Mag 2014 - 12:01

Raige (vero nome Alex Andrea Vella) ha 30 anni, è il fratello di un altro famoso rapper Ensi e pubblica il 20 maggio per una major il quarto album "Buongiorno L.A.". Dodici tracce che spaziano dal "rap italiano, immobile e passivo" a "Facebook pieno ma le panchine sono vuote". "Molte persone dovrebbero accendere il cervello prima ancora di accendere i social network", dice a Tgcom24.

Raige: "Accendiamo prima il cervello e dopo i social network"

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© ufficio-stampa
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Come mai metti sullo stesso piano Los Angeles e Milano?
Assieme a Roma sono metropoli importanti in Italia dove si riversano tantissimi giovani in cerca di fortuna e che cercano di emergere. Lo stesso accade a Los Angels dove confluiscono però ragazzi e ragazze da ogni parte del mondo. Prendendo spunto dal libro di James Frey, sostengo però che puoi anche trovare un grandissimo talento che lavora in un negozio e che non è emerso...

Non basta solo il talento?

Di certo nella vita il solo talento nella vita non basta, ci vogliono impegno e tanta voglia di imparare. Bisogna essere come una spugna e assorbire tutto quanto, in modo da arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e metabolizzare tutto.

Perché in "R.A.I.G.E." dici "il problema del rap italiano è che immobile e passivo"?
In Italia ci sono due categorie di rap. La prima categoria include quelli che parlano solo di rap e raccontano in undici brani quanto sono bravi. Sono molto autoreferenziali. La seconda categoria riguarda coloro che non si prendono la responsabilità di quello che dicono e scrivono. Ho la consapevolezza di parlare ad un pubblico di giovanissimi ed è importante trasmettere anche dei valori e parlare loro con chiarezza.

Perché hai dedicato un brano a Joe Bastianich?

Sono un suo fan e i suoi tormentoni mi fanno spaccare dal ridere da "vuoi che muoro" o scusa il francesismo "questo non è cibo: sa di merda". Ho preso questi due concetti per rivendicare il mio diritto a cambiare opinione su molte cose.

In "fuori dal paradiso" ti esponi e confessi di aver superato dei limiti in periodo di stress. Cos'è successo?

Si riallaccia al periodo delle difficoltà con la mia ex etichetta, parliamo di due anni fa. Sono caudto nel torbido...

In compenso però hai un legame solido con tuo fratello, Ensi, a cui è anche dedicato "Dimenticare". Che rapporto hai con lui?
Bellissimo e molto stretto. Chiaramente una volta che ci troviamo sul piano musicale scatta una sana competizione ma ci vogliamo molto bene.

E' vero che "Facebook è pieno ma le panchine sono vuote"?
Verissimo. Viviamo una 'fast life', va tutto velocemente e tutto si riversa nel virtuale. Me ne accorgo ogni giorno andando in giro per la città.

Concordi con Fedez che ha detto a Chiambretti Supermarket: "Internet è troppa democrazia.le persone dovrebbero imparare a pensare prima di scrivere"?
Sono d'accordo ma dico anche una cosa in più: bisogna accendere il cervello prima ancora che i social.

Raige incontra i fan negli instore delle principali città italiane: 20 maggio a Grugliasco (To)a Le Gru Games Stop – Via Crea, 10 (h. 16.30), il 21 Maggio a Milano al Games Stop di Corso XXII Marzo, 11 (h. 16.30); il 22 Maggio a Genova al Games Stop Fiumara - Via Operai (h. 16.30), il 23 Maggio - Pontecagnasco (Sa) a Games Stop Maxi Mall – Via Pacinotti (h. 16.30), il 4 Giugno a Varese a La Casa Del Disco - Piazza Podestà – ore 16.30.

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