I nuovi appuntamenti nati dalla collaborazione tra Volume | dischi e libri (oggi VolumeBk) e Spazio Teatro 89
© Alexia Webster
Prosegue nel 2025 a Milano Sempre più vicini, la rassegna nata dalla collaborazione tra Volume | dischi e libri (oggi VolumeBk) e Spazio Teatro 89: una specie di arcobaleno esperienziale sulla città che infonde colori e suoni, amalgamando un contesto intimo a nomi interessanti della musica internazionale. Tre i prossimi appuntamenti da circoletto rosso, Nappy Nina, Fire!, Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp.
Realizzata con il patrocinio di Fondazione Cariplo, Sempre più vicini consolida e rilancia il lavoro intrapreso a partire dal 2022 da Volume e Spazio Teatro con l'obiettivo di dare voce e spazio alla musica di qualità, al di là di generi e confini, portando a Milano alcuni dei nomi più interessanti della scena indipendente internazionale e mantenendo sempre l’accento sul valore più autenticamente sociale dell’esperienza musicale. Come raccontano i direttori artistici Marco Monaci e Nina Terruzzi: “Sempre più vicini vuole proporre un'attitudine 'altra' rispetto ai meccanismi che regolano la fruizione dei live, riportando la musica dal vivo in una dimensione più intima e umana, all’interno di un contesto cittadino (e non solo) che appare al contrario sempre più distante da questo punto di vista".
Venerdì 21 febbraio alle ore 21.00 appuntamento on la tappa milanese del primo tour italiano di Nappy Nina, producer americana che ha saputo ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto nel panorama hip hop contemporaneo. Le sue capacità di narrazione e il suo flow l’hanno vista collaborare con figure che vanno da veterani del genere come Quelle Chris e Stas Thee Boss a musicisti d'avanguardia come Moor Mother. Nata e cresciuta a Oakland, in California, Nappy Nina ha affinato il suo mestiere di rapper nella vibrante scena musicale della West Coast, dove ha stretto legami con scrittori e poeti della Bay Area e della comunità della slam poetry. Trasferitasi a Brooklyn, ha co-fondato l'etichetta discografica indie Lucid Haus e nel 2019 ha debuttato con "The Tree Act". Dopo il successivo "Mourning Due" (2023), che l’ha portata in tour in Europa e Australia, a settembre 2024 è uscito il suo ultimo lavoro Nothing Is My Favorite Thing, realizzato in collaborazione con il beatmaker e polistrumentista di Los Angeles Swarvy (con lei sul palco).
La rassegna proseguirà domenica 16 marzo con i Fire!, trio svedese formato da Mats Gustafson (sax), Andreas Werliin (batteria) e Johan Berthling (basso) che con l’ultimo album "Testament" (il loro ottavo), spinge all’estremo il suo mix di free jazz, rock psichedelico e noise, con un’attenzione rinnovata alle radici del blues e alle primigenie produzioni jazz. Sabato 22 marzo sarà la volta dell’Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp, collettivo nato a Ginevra nel 2006 che unisce no wave, psichedelia, musica africana e toni modali tipici del jazz in un amalgama unica: a Milano presenteranno il nuovissimo "Ventre Unique" (Bongo Joe Records, 2024).