A FIRENZE

"Renaissance Awards": Livia Firth, Rupert Everett e Michele Placido celebrano i giovani leader del mondo

La seconda edizione si è tenuta a Firenze a Palazzo Portinari Salviati 

07 Ott 2022 - 13:24
 © Ufficio stampa

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Rupert Everett, Michele Placido, Arianna Fontana, Itziar Ituno, Millie Mills, Amina Seck, Gea Dall’Orto, Stella Jean si sono riuniti a Palazzo Portinari Salviati a Firenze insieme Livia Firth e al filantropo Nelson Chang, per rendere omaggio ai giovani e più importanti innovatori di tutto il mondo in ambito sociale ed ambientale. I Renaissance Awards sono nati nel 2021 per riconoscere il lavoro dei giovani leaders internazionali che lavorano per un futuro più rispettoso dell’ambiente.

Renaissance Awards, la seconda edizione

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La seconda edizione dei Renaissance Awards punta sui giovani e sulla rivoluzione culturale e traccia il profilo di una nuova generazione di leaders internazionali e creare un cambiamento irreversibile. "La scelta di Firenze, culla del primo Rinascimento, è ovviamente carica di simbolismo. I nostri riconoscimenti sono un segno reale e concreto al lavoro dei giovani attivisti. Questa è l'epoca dei giovani propositivi, degli esperti, degli influencers globali. Sono i nostri 'possibilisti' e la forza trainante dell'empowerment", spiega Livia Firth, co-fondatrice dei premi e direttore creativo di Eco-Age.

Il sindaco di Firenze Dario Nardella dichiara: "Ambiente, cultura, innovazione, inclusione: sono questi i temi cruciali per il nostro futuro e sono queste le linee guida che animano i giovani più creativi e influenti che si riuniscono a Firenze per un evento che vuole rendere omaggio a chi davvero sta tentando di cambiare questo Pianeta. Grazie a Livia Firth per aver portato a Firenze questo premio che smuove le coscienze di tutti noi”.

"Se la società investisse propriamente nelle persone che guideranno il pianeta tra 10-20 anni, si accelererebbe non solo il cambiamento ma anche il raggiungimento degli SDG globali e gli obiettivi zero anziché limitarci solamente a parlarne - prosegue Livia Firth - Per questo chiamiamo questi giovani leaders 'possibilisti', perché non si limitano a parlare, ma agiscono. I Renaissance Awards e il Summit dimostrano il potere e la forza inarrestabile dei giovani leaders quando sono sostenuti, solo cosi si potranno gettare le basi per un sistema più equo, rigenerativo, giusto ed inclusivo. Per noi questa é la nuova definizione di Rinascimento".

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