"Bridget Jones's Baby", Renée Zellweger splendida alla premiere a Londra
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A maggio le riprese con l'attrice di nuovo protagonista nel ruolo che l'ha portata al successo
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Dopo tante voci, forse ci siamo. Il Daily Mail ha confermato che è in fase di partenza la produzione del nuovo film su Bridget Jones. Rivedremo Renée Zellweger nuovamente vestire i panni del personaggio che l'ha lanciata tra le star. Le riprese del quarto capitolo della saga, secondo il tabloid, dovrebbero partire a maggio. Il terzo film, "Bridget Jones's Baby" risale al 2016.
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Bridget Jones è tornata ed è pronta a conquistare Londra. Le riprese del film inizieranno nella città a maggio, 23 anni dopo il debutto sul grande schermo dell’eroina di Helen Fielding, con la pre-produzione già ben avviata. "Renée è entusiasta di riportare Bridget sullo schermo. Adora così tanto il personaggio. Ci si aspetta che la febbre di Bridget Jones travolga Londra questa primavera" si legge sul tabloid britannico che rivela pure che l'attrice premio Oscar per "Ritorno a Cold Mountain" (2003) starebbe cercando una casa in cui stare nella capitale britannica durante le riprese del film.
Anche se ancora nulla è confermato, nel cast dovrebbero tornare anche Colin Firth e Hugh Grant, nei rispettivi ruoli di Mark Darcy e Daniel Cleaver. Nel terzo film era stata annunciata la morte di Daniel e nel finale viene mostrato un articolo di giornale che riporta il suo ritrovamento in vita. Non ci sono ancora informazioni sul resto del film, sul titolo o sulla storia e quindi ancora non è chiaro se seguirà la trama del quarto libro ("Mad about the boy") di Helen Fielding, la creatrice del personaggio di Bridget Jones.
Pochi personaggi hanno influenzato l'immaginario cinematografico femminile, nel corso degli ultimi 30 anni, quanto Bridget Jones. La prima trasposizione dei romanzi di Helen Fielding è del 2001, "Il diario di Bridget Jones" che racconta la vita, in tono umoristico, di una trentenne inglese che trova il suo posto nel mondo, nonostante gli ostacoli. Il successo memorabile le ha fatto guadagnare più di un sequel. Nel 2004 è arrivato "Che Pasticcio, Bridget Jones" e ben 12 anni dopo è stata la volta di "Bridget Jones's Baby".
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